E ora avanti con lo slogan !

Stiamo parlando dell imperdibile “«Amo l’Italia, volo Alitalia” coniato da Berlusconi. Oramai la politica si discute e si fa nei cieli e negli aerei dato che nel frattempo Ryanair ha rispolverato il dito di Bossi e la Lega ha proposto il boicottaggio al vettore aereo irlandese.

In ogni caso la politica di Berlusconi di salvare in ogni modo, a qualsiasi prezzo e con partner italiani Alitalia, è in flagrante contrasto con il suo programma di governo che promette che diminuirà l’imposizione fiscale.

Da dove verranno i soldini per salvare e rifinanziare a caro prezzo la compagnia aerea ? Dalle sempre meno capienti tasche dei contribuenti italiani !

Gli “illuminati manager italiani” che potranno rilevare Alitalia per fonderla con Air-One non sono santi, ma “business oriented”. Per questo pretenderanno che i debiti mostruosi dell’Alitalia vengano portati a livelli di guardia, poi entreranno in campo per una fusione quasi monopolistica … non male come mossa imprenditoriale a rischio zero.

Intanto i contribuenti pagheranno, come hanno già pagato negli anni per i servizi ridicoli di Alitalia.

La mossa del Governo è anche in flagrante contrasto con le forse eccesssive come toni, ma meritorie come intenzioni azioni del ministro Brunetta. Salvando Alitalia si salvano centinaia di lavoratori che per anni hanno decisamente mangiato alle nostre spalle e si cancellano le responsabilità di sprechi spaventosi

Amen

2 commenti su “E ora avanti con lo slogan !”

  1. Ma qualcuno avrà poi avuto il coraggio di dirgli che “Amo Alitalia, volo Alitalia” è uno slogan che avrebbe fatto cagare anche in un carosello degli anni ’60?

    Comunque, i padani non so, ma gli Italiani continueranno a volare con RyanAir e EasyJet o con MyAir, Volare, AirOne, …

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