Il silenzioso decollo del Kindle

Luca Castelli su Lastampa.it

Duecentoquarantamila. E’ il numero di lettori Kindle che, secondo il blog TechCrunch, Amazon ha venduto nei primi nove mesi dal lancio del prodotto. Tradotto in soldoni: dagli 86 ai 96 milioni di dollari di ricavi (a seconda che si consideri il prezzo iniziale di 399 dollari o quello primaverile di 359), facilmente innalzabili oltre la soglia dei cento milioni, tenendo conto dell’acquisto degli e-book, i libri e giornali elettronici che possono essere letti sul Kindle e che è Amazon stessa a distribuire.

Presentato lo scorso novembre da Jeff Bezos, il Kindle è un piccolo dispositivo portatile sul cui display vengono visualizzati i testi di libri, giornali e siti Internet. Un gadget che nei sogni del signor Amazon dovrebbe avere sul mondo della lettura lo stesso effetto dirompente che l’iPod ha esercitato sugli ascolti musicali: trasformare il fenomeno degli e-book da nicchia ad abitudine di massa, con conseguenti guadagni vertiginosi sia per la vendita dei lettori portatili che per quella dei contenuti.