Dal forum del Bracco Italiano al massacro di Mumbay

Il livornese Antonio Di Lorenzo, l’italiano rimasto ucciso nell’attentato terroristico a Mumbai è  stato ucciso da una granata all’interno dell’hotel Oberoi.
Il figlio Massimiliano quando i terroristi sono entrati in azione è riuscito rocambolescamente nella sua stanza d’hotel e a raccontare in tempo reale sul forun del sito Il Bracco Italiano la situazione fino alla tragica scoperta della morte del padre.

Sono vivo, per miracolo.. ero nella hall quando sono entrati, mi hanno sparato addosso ma sono riuscito a ripararmi ed a scappare appena possibile.. morti vicino a me, sangue dappertutto..

non trovo piu mio padre. sto male.. ma non sono ferito. Ero al trident quando sono entrati.. scappavamo mentre persone mi cadevano vicino.

Mumbai e’ il nuovo nome di bombay, io ero al trident hotel .. luogo di attacchi, ho visto morire accanto a me, li ho visti entrare con i fucili e sparci addosso, mi sono nascosto mentre sparavano, correndo… ho visto di tutto, non posso raccontarlo.. sono sveglio da ore, adesso pero’ non ho notizie di mio padre.. sono distrutto, incredulo, ho gli spari e le bombe che mi scoppiavano vicino… urla, e; tutto un incubo… e; tutto irreale


Dar, stiamo leggendo notizie dal sito della Farnesina…non sappiamo il nome del papà ma c’è stata una vittima italiana ed il cognome è quello di Massi. Ovviamente può essere un caso di omonimia…non sappiamo…e non possiamo scrivere di notizie NON certe.

Poi Massimiliano scopre le notizie della morte del padre. Un unico drammatico commento

dio

Su Facebook commenterà

Spari ovunque, uomini che cadevano, urla, codardi di merda. Non e’ stata una bomba a portarmi via mio padre ma un colpo di un codardo schifoso.

Nella Mumbai militarizzata Massimiliano ha trovato aiuto e conforto nel “suo” forum sul bracco italiano, anche se nessuno oramai gli darà il padre ucciso.