L’Einaudi ritorna a Torino ?

Via Lo Spiffero

Nuova vita per lo Struzzo einaudiano? Come l’araba fenice anche la casa editrice fondata nel 1933 da Giulio Einaudi potrebbe risorgere, questa volta dalle ceneri della colonizzazione milanese costretta a Canossa dal dissesto economico in cui il fondatore l’aveva fatta precipitare negli anni Ottanta e la conseguente cessione alla Mondadori (1994).

Il piano per rilevare il marchio e il prestigioso catalogo, a quanto risulta, è assai avviato, così come sarebbero già intercorsi numerosi incontri tra Roberto Ginatta, capofila di una cordata di imprenditori, e il management di Segrate.