Da Smart l’ecoscooter elettrico

Via Repubblica

Il look essenziale dell’escooter si ispira chiaramente alla “mamma” a quattro ruote fortwo electric drive mentre le dimensioni compatte per la massima agilità, il comfort e la sicurezza, insieme all’assenza di emissioni inquinanti, sono gli altri punti di forza che dovrebbero decretare il successo di questo scooter cittadino.

Al di là del lato estetico (il suo design minimalista potrebbe anche non piacere) l’escooter di “assi nella manica” ne ha diversi a cominciare dalla sicurezza grazie a una dotazione che comprende airbag (integrato nel rivestimento a pannelli sotto al manubrio), Abs e Blind Spot Assist, sistema mutuato dal mondo dell’auto e che aiuta il guidatore a “vedere” i veicoli che non risultano visibili nel cosiddetto angolo cieco del retrovisore.


Inoltre la batteria agli ioni di litio, che alimenta il compatto propulsore elettrico da 4 kW, garantisce un’autonomia di circa 100 km (la presa è sotto il logo nello scudo frontale e il carica batteria è integrato).
Le celle solari presenti sulla scocca dello scooter e il sistema di rigenerazione dell’energia accumulata durante le frenate contribuiscono poi a estendere l’autonomia mentre per una ricarica standard (a una comune presa casalinga), occorrono dalle tre alle cinque ore.

La velocità massima dell’escooter è di 45 km/h e oltre al guidatore può essere trasportato un passeggero su una sella intercambiabile con un bauletto per aumentare la capacità di carico dei vari vani portaoggetti (le pedane del passeggero scattano automaticamente quando si posiziona la sua sella).
Completano questo interessante prototipo il telaio misto acciaio-alluminio ispirato alla cellula di sicurezza tridion della Smart fortwo, il forcellone monobraccio posteriore, i gruppi ottici a led e una completa integrazione con gli smartphone.