Apple e la garanzia che c’è, anche se non vuole che si sappia

Via Settebit

L’AGCM – Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato una procedura contro Apple e Comet. Il produttore californiano insiste a sbandierare la garanzia di 1 anno, pur precisando sibillinamente che “questa garanzia si aggiunge a quella di legge“. Ovvero che è il venditore a dover assicurare la garanzia per il secondo anno, anche se questo è Apple stessa con i suoi Apple Store (negozi ed ordini online/telefonici).

Si legge nel comunicato: “secondo i primi accertamenti compiuti dagli uffici la società” Apple, “insieme alla catena di vendita Comet, proporrebbe un contratto di assistenza a pagamento” (AppleCare) “senza chiarire al consumatore che il contratto si sovrappone temporalmente al secondo anno della garanzia legale che non comporta costi per il consumatore”.

Apple non è mai stata esplicita, ha sempre usato un linguaggio ambiguo. Ora si spera che l’azione dell’antitrust rimetta i diritti dei consumatori al loro posto. Come potete vedere le AppleCare possono estendere la garanzia di Mac/monitor fino a 3 anni, ma per iPad/iPhone/iPod/Apple TV (con un costo da 29 a 79 euro) ed altri accessori solo a 2 anni, il che è completamente inutile visto che questi li assicura la legge dell’Unione Europea.

Pare che alcune catene non ottemperavano a coprire fino al 24esimo mese, ed ecco che ora l’antitrust le ha “convinte”. Sono: Auchan, Carrefour, Della Martira, Di Salvo, Eldo Italia, Expert, Iper La Grande I e Panorama. 7 istruttorie che seguono le altre (Estendo, Euronics, GRE, MarcoPoloExpert, Mediaworld, Trony ed Unieuro) già chiuse nell’agosto 2010 con medesimi impegni. Ora sono circa 1.200 i punti vendita che garantiranno l’assistenza al consumatore in caso di prodotti che non funzionano.