No free jobs in pratica: modi per ottenere 20 euro senza bisogno di usare il proprio prezioso ingegno

Via knowledgework3rs

E’ iniziato tutto ieri, e oggi è esplosa la rivolta con tutta l‘indignazione, l’energia e la velocità di condivisione che hanno i social media. Stronco pubblica un post su WikiCulture dal titolo “Caro blogger, ti pago 20 euro al mese e tu mi scrivi 40 pezzi”.

In pratica una Società editoriale è disposta a pagare 50 centesimi per post, un sacco di soldi. Chi non aspira a tale retribuzione? Basta un mese e mezzo di lavoro per potersi permettere la pizza al ristorante. Per i maschietti che vogliono invitare le femminucce ne servono tre.

Esiste un modo per guadagnare 20 euro senza perdere la dignità? Certo e Stronco elabora una lista alternativa. Ad esempio “Montare su un piedistallo in piazza del duomo e rimanere fermi, cercando di fare la statua umana, basteranno poche ore e poi ti paghi anche la lezione di stretching in palestra. Mettersi a cantare lungo una delle vie dello shopping, se sei bravo guadagni, se non sei bravo ti pagano per smettere. Pescarli di notte dalla vasca portafortuna della tua città”. Semplice e sicuramente più divertente che stare davanti allo schermo del pc, per guadagnare il grasso bottino di 50 centesimi a pubblicazione.