La fine della fuffa nella misurazione dei dati sui giornali cartacei

Era ora che ci si decidessero a misurare con maggiore serietà i numeri dell’editoria. vediamo come va a finire … Via pubblicitàitalia

Fieg, in rappresentanza degli editori e Upa, in rappresentanza delle aziende che investono in pubblicità e dei loro centri media, hanno condiviso la necessità di rendere più facilmente accessibili i dati relativi alla diffusione delle testate quotidiane e periodiche in Italia e di attualizzare le modalità di comunicazione delle stesse. Quindi un’importante innovazione è stata introdotta nelle rilevazioni che Ads fornisce alle aziende e alle agenzie per pianificare la stampa quotidiana e periodica. A partire dai dati relativi al mese di aprile le aziende potranno disporre di informazioni puntuali e in tempi rapidi, segmentate per formato di pubblicazione e, successivamente, rese attuali dalla contestuale pubblicazione dei dati cartacei e online. Fieg e Upa hanno infatti concordato: di trasformare l’attuale Ads associazione in una srl, dimostrando l’intenzione di lavorare insieme affiancati dai rappresentanti delle agenzie; di fornire al mercato pubblicitario dati puntuali mensili per ogni testata oggetto della rilevazione; di anticipare i tempi di consegna delle informazioni, adeguandoli alle esigenze di tempestività che le aziende richiedono; di permettere al mercato pubblicitario di conoscere le diffusioni delle testate nei diversi formati; di rilevare anche le copie di diffusione online. Le due associazioni hanno, poi, concordato di studiare specifiche modalità per la rilevazione della stampa free press per rendere così completo il panorama della stampa italiana.