Il labirinto senza fili di Capodarco

Dal 30 novembre al 2 dicembre il 19° seminario di redattore sociale, dedicato alla “illusione di essere sempre connessi”. #redsoc12 sarà l’hashtag per la diretta Twitter.  “La connessione permanente, e wireless – dice l’introduzione – non è solo una conquista tecnologica del nostro tempo. E’ una chiave d’accesso alla conoscenza che abbiamo la facoltà di usare in ogni momento: possiamo sapere tutto, vedere tutto, capire tutto, quando vogliamo… Perché, allora, abbiamo sempre più la sensazione di trovarci dentro un labirinto da cui non troviamo il filo per uscire? E perché, nonostante la libertà di seguire infiniti percorsi in autonomia, a volte ci sembra che sia tutto uguale, omologato e un po’ frustrante?”

Nelle tre plenarie e nei sei workshop in parallelo previsti si parlerà di come si evolve la professione, di come il web le abbia offerto nuovi e formidabili – ma anche insidiosi – mezzi per coprire i fatti anche a distanza, di come sia diventato sempre più difficile raccontare il disagio sociale. Il tutto attraverso un mix di idee, suggestioni e chiavi di lettura che una trentina di relatori sono chiamati ad offrire. Con lo scopo, dice ancora l’introduzione, di aiutarci “a uscire, una volta ogni tanto, da quel labirinto senza fili da cui ogni giorno ci facciamo catturare. E a trovare una connessione permanente – anche – con la realtà “.

Il programma sarà diffuso ai primi di novembre, insieme alle istruzioni per iscriversi on line. Tutti gli aggiornamenti sono comunque sul sito dei seminari www.giornalisti.redattoresociale.it.