La vicenda de Il Vostro Quotidiano sempre verso il peggio: ma l’Inpgi dove è ?

La situazione del Vostro Quotidiano è sempre più paradossale con collaboratori non pagati e redazione allo sbando, le cose stanno peggiorando dal punto di vista legale dato che sul sito de La Presse è comparsa una ordinanza del Tribunale di Torino che dice tra gli altri

II Giudice designato 1. ordina alla Pensiero Italia s.r.l, di rimuovere e cancellare tutte le fotografie e video La Presse dalle testate e piattaforme digitali di Pensiero Italia s.r.l. e in particolare dalla testata on line II Vostro, pubblicata all’indirizzo Internet www. Ilvostroquotidiano.it, nonché dai database, computer e archivi di Pensiero Italia s.r.l., autorizzando LaPresse s.p.a. ad assistere alle operazioni di rimozione e cancellazione; 2. inibisce a Pensiero Italia s.r.l. l’utilizzazione, la riproduzione e la diffusione, con qualsiasi mezzo e modalità, di qualunque fotografia o video LalPresse; 3. disponela pubblicazione del dispositivo del presente provvedimento nella pagina di apertura del sito Internet della società resistente per mesi due; 4. autorizza LaPresse s,p.a. alla pubblicazione del dispositivo del presente provvedimento nella pagina di apertura del suo sito Internet per mesi due; 5. fiss aa carico di Pensiero Italia s.r.l, e in favore di LaPresse s.p.a. una sanzione pecuniaria ( per le funzioni e con le caratteristiche meglio descritte in motivazione): a) di € 5.000,00= per ogni giorno di ritardo nell’esecuzione del provvedimento; b) di € 500,00 per ogni nuova fotografia o nuovo video utilizzato) riprodotto o diffuso e per ogni giomo in cui fosse utilizzato, riprodotto o diffuso dopo l’avvenuta ottemperanza al provvedimento di rimozione; 6. dichiari  tenuta e condanna Pensiero Italia s.r.l., in persona del legale rapp.te pro tempore, a pagate a LaPresse s.p.a. la somma di € 3.964.89  oltre accessori fiscali e previdenziali, sugli imponibili, titolo di rifusione spese processuali;

E non solo. La Presse ha presentato una denuncia – querela all’editrice del Vostro con richiesta conservativa dei beni.

La domanda sorge spontanea: in una situazione coì degenerata l’Inpgi non ha pensato di fare un giretto per vedere che succede ?