Sony Xperia™ Z: il bolide androidiano di Sony

Ci è voluto un po’ di tempo per trovare al Cebit di Hannover un Sony Xperia Z con cui giocare, ma ne è valsa la pena.

In effetti, di Sony Xperia Z ne esistono due versioni una smartphone e una tablet, quella che impressiona di più è quella telefono: un vero bolide con cuore Android.

Le specifiche tecniche sono da fuoriserie: 146 grammi di peso, display TFT da 5 pollici con 16 milioni di colori, 1920 x 1080 pixel, doppia fotocamera, di cui la migliore da 13 Mpixel, alle solite connettività, di cui sono dotati ormai tutti gli smartphone, si aggiunge NFC che a mio parere è la killer application del futuro.  Tutto ciò è supportato da un processore Quad Core da 1,5 GHz e con motore Android 4.1 Jelly Bean.

L’hardware è veramente impressionante!

Il telefono è un cellulare di dimensioni oversize, meno ingombrante di altri perché ha un formato molto allungato. Il display, in effetti, ha una definizione diciamo super retina. E’ leggero e ha una forma gradevolmente squadrata, come pure il tablet.

 

Può piacere o non piacere. Sicuramente è originale.

La scocca del telefono è garantita antipolvere e impermeabile. In giro per la rete si trovano video un po’ impressionanti con smartphone nella vasca dei pesci rossi. Non ho potuto testare la durata della batteria, ma credo sia direttamente proporzionale all’utilizzo di un dispositivo che, lo ricordiamo, è molto potente.

Imperdibili le applicazioni di Nfc, da quelle standard con tag che impongono azioni, a quelle legate all’utilizzo di fonti audio esterne come box o cuffie. Nfc è ancora poco diffuso, ma ha tutte le caratteristiche per attribuire nuove funzioni terribilmente utili ai telefonini: dai micropagamenti ai controlli degli accessi, dall’acquisto di beni e servizi alla gestione degli abbonamenti per i pendolari.



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