Un Ordine dei Giornalisti del Piemonte disorientato nel labirinto delle reti informatiche

Sul sito dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte campeggia questo comunicato … prego leggere attentamente il passaggio relativo all’imperdibile “occasione da cogliere per il rilancio della qualità, dell’affidabilità, dell’immagine di un giornalismo in gravi difficoltà, umiliato dalla crisi economica, disorientato nel labirinto delle reti informatiche, usato e attaccato dalla politica”.

dal gennaio 2014 l’aggiornamento professionale è un obbligo di legge per tutti i giornalisti in attività, iscritti da più di tre anni. Si tratta dell’approfondimento delle conoscenze deontologiche, tecniche, giuridiche, economiche, culturali, sociali, al passo con le nuove aree di sviluppo dell’informazione.

Il nostro Consiglio, pur non sottovalutando le difficoltà che comporta, la considera un’occasione da cogliere per il rilancio della qualità, dell’affidabilità, dell’immagine di un giornalismo in gravi difficoltà, umiliato dalla crisi economica, disorientato nel labirinto delle reti informatiche, usato e attaccato dalla politica. Per questo ha sùbito aperto un dialogo con l’Associazione Stampa Subalpina – e presto lo avvierà con le direzioni dei giornali e con gli editori – in cerca di collaborazioni e di accordi che facilitino ai colleghi il raggiungimento dei migliori obiettivi. Siamo al lavoro per organizzare utili eventi in ogni provincia del Piemonte e vi terremo informati.