Un Sindaco per INPGI2: per fare piazzapulita all’ INPGI

piazza-pulita-inpgiTutto comincia da una serie di telefonate con l’amico Massimo Alberizzi: “vuoi fare da candidato sindaco di INPGI 2  alle prossime elezioni ?” Mumble mumble … Sì. Non avrei accettato di avere un ruolo politico ovvero di fare parte di un consiglio di 50 persone per lo più scaldapoltrone professionali ben pagati per fare poco. Ma avere un ruolo di controllo, auditing, garanzia e verifica  era una cosa interessante, a cui dedicare un po’ del mio tempo sempre molto incasinato.

Spiegazione per i non addetti ai lavori giornalistici: INPGI è l’ente previdenziale dei Giornalisti e INPGI 2 è la cassa che si occupa dei freelance o dei lavoratori non dipendenti che vorrebbe dire più o meno la stessa cosa.
Inpgi è stato per anni ente previdenziale ricco … poi è iniziato il declino dei media tradizionali che ne hanno monopolizzato le scelte per anni privilegiando totalmente i dipendenti e fregandosene degli altri considerati più o meno alla stregua dei paria.
Il declino dei media tradizionali e la crisi economica hanno portato a valanghe di prepepensionamenti spesso accellerati e pochi nuovi assunti per cui ora la forbice fra pensionati e lavoratori è ingestibile e in poco tempo (mesi o anni) la sostenibilità della previdenza andrà a quel paese.
Inpgi 2 la situazione è ancora peggio. Per anni è stata considerata il parente sfigato dell’INPGI1. Ora che i freelance sono nettamente superiori ai dipendenti sta interessando ma ci sono pochi soldi in giro e le prime pesnioni erogate sono da fame.
A questo si aggiunga che INPGI in genrale è stata mal gestita da anni, che i servizi erogati hanno qualità patetica, che la burocrazia è imperante e trovare risposte è difficile quasi impossibile.
A questo si aggiunga che il presidente dell’Ente andrà a giudizio per truffa e corruzione
Il procuratore di Milano Gaetano Ruta ha chiesto il rinvio a giudizio del presidente dell’Inpgi, Andrea Camporese e di altre persone coinvolte nell’inchiesta sul crac della holding Sopaf fondata dai fratelli Magnoni. Camporese, che è anche presidente dell’Associazione degli enti previdenziali privati (Adepp), è accusato di truffa ai danni dell’Istituto di previdenza dei giornalisti e di corruzione in quanto, secondo l’accusa, avrebbe ricevuto 200mila euro “a titolo di remunerazione per il compimento di atti contrari ai doveri d’ufficio“.
 Tecnicamente siamo alla frutta o se preferite alla fine di un percorso oramai sempre più vicolo cieco in cui per uscire dal tunnel ci vuole suprattuto onestà e compentenza e non i vecchi maneggioni del potere.
 
Abbiamo fatto una lista e un programma, ci mettiamo la faccia senza paura. Siamo soprattutto persone oneste che vogliono cambiare le cose che per anni sono state opache e ora  fuori controllo. Se avete tempo guardate questo video in cui cerco di spiegare più diffusamente un po’ di cose.

Se non avete mai votato per INPGI è la volta buona di farsi sentire.