Le Vi(t)e nuove del giornalismo a Firenze il 20 maggio

Il 20 maggio a Firenze il convegno Vi(t)e nuove del giornalismo. Dopo sette edizioni il Premio Capelli diventa momento di formazione per i giornalisti e di riflessione sulle nuove prospettive della professione.

Il programma:

Introduzione

Amici del Premio Capelli

Saluti

Vittorio Bugli assessore alla Presidenza Regione Toscana

Andrea Vannucci assessore Sport e Politiche giovanili Comune di Firenze

Carlo Bartoli, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana

Sandro Bennucci, presidente Assostampa Toscana

Erasmo D’Angelis, direttore dell’Unità

  1. Come sta il giornalismo? Dati e suggestioni sul settore e sulla professione

Sandro Bennucci, presidente Assostampa

Vittorio Pasteris, giornalista, blogger, esperto di media, comunicazione e tecnologia.

  1. Citizen journalism, data journalism e graphic journalism in Italia

Andrea Nelson Mauro, datajournalist, fondatore di Dataninja.it

Gianni Sinni, fondatore dello studio di grafica e comunicazione Lcd e docente Iuav Venezia

  1. Cronaca e social network: come ci informiamo e come informiamo

Michele Mezza, docente di Culture Digitali all’Università Federico II di Napoli

Barbara Sgarzi, giornalista professionista, social media strategist, blogger, esperta di comunicazione ed editoria digitale

  1. Una redazione a tempo di tweet: l’organizzazione del lavoro oggi e domani

Mario Tedeschini-Lalli, vice responsabile innovazione e sviluppo gruppo editoriale L’Espresso

Iacopo Gori, caporedattore Corriere.it

Modera:

Andrea Vignolini (Lady Radio)

Dopo sette edizioni il Premio diventa momento di formazione per i giornalisti e di riflessione sulle nuove prospettive della professione. Ha riconosciuto e incoraggiato il lavoro di tanti giovani giornalisti, ha fatto da “cartina tornasole” della realtà del settore e delle sue prospettive in Toscana. Ora il Premio giornalistico “Gabriele Capelli” si trasforma in un momento di formazione, riflessione e approfondimento sul passato, sul presente ma soprattutto sul futuro della professione giornalistica, con il convegno Vi(t)e nuove del giornalismo, in programma il 20 maggio a Firenze, nella sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati di piazza Duomo (sede della Giunta regionale toscana), dalle ore 9 alle ore 13.

L’appuntamento nasce da un’idea del gruppo Amici del Premio Giornalistico “Gabriele Capelli”, nato nel 2004 per valorizzare la formazione e l’attività dei giovani giornalisti in Toscana, in collaborazione con l’Associazione Stampa Toscana, l’Ordine dei Giornalisti della Toscana e la Regione Toscana.

Dati e suggestioni sullo stato dei media e del giornalismo, nuovi e nuovissimi giornalismi, cronaca e social network, futuro delle redazioni giornalistiche: sono i temi su cui si confronteranno Vittorio Pasteris, giornalista, blogger, esperto di media, comunicazione e tecnologia, Andrea Nelson Mauro, datajournalist, fondatore di Dataninja.it, Gianni Sinni, fondatore dello studio di grafica e comunicazione Lcd e docente Iuav Venezia, Michele Mezza, giornalista per 35 anni alla Rai, prima come inviato, poi come sviluppatore di progetti editoriali, ora docente di Culture Digitali all’Università Federico II di Napoli, Barbara Sgarzi, giornalista professionista, social media strategist, blogger, esperta di comunicazione ed editoria digitale, Mario Tedeschini-Lalli, vice responsabile innovazione e sviluppo gruppo editoriale L’Espresso, Sandro Bennucci, presidente Assostampa,  Iacopo Gori, caporedattore Corriere.it. In apertura dei lavori ci sarà un’introduzione da parte di un rappresentante del gruppo Amici del Premio Capelli, a seguire i saluti del presidente dell’Ordine dei Giornalisti Carlo Bartoli, del presidente dell’Assostampa Toscana Sandro Bennucci, del direttore dell’Unità Erasmo D’Angelis, della Regione Toscana e del Comune di Firenze. Modera l’incontro Andrea Vignolini, giornalista di Ladyradio.

La partecipazione al convegno consente di ottenere crediti formativi per i giornalisti. Dettagli e iscrizioni sulla piattaforma Sigef.

Gabriele Capelli, scomparso da 12 anni, è stato per molti anni caporedattore dell’Unità edizione toscana, e ha dedicato gran parte della propria attività ai giovani, fornendo loro non solo un limpido esempio di impegno professionale, di passione civile e di rigore morale, ma anche aiutandoli costantemente nell’approccio alla professione, incoraggiandoli nel momento delle scelte e sostenendoli e valorizzandoli nello sviluppo della carriera.

Il rapporto tra rete, social network e cronaca, le sfide poste dal web e dai social media, le nuove professionalità che stanno emergendo dentro e fuori dalle redazioni.
Sarà una riflessione sul presente e soprattutto sul futuro della professione giornalistica in Italia “Vi(t)e nuove del giornalismo”, il convegno in programma il 20 maggio 2016 a Firenze, nella sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati di piazza Duomo (sede della giunta regionale toscana), dalle ore 9 alle ore 13.

L’appuntamento è organizzato dagli Amici del Premio Giornalistico “Gabriele Capelli”, nato nel 2004 per incoraggiare la formazione e riconoscere l’attività dei giovani giornalisti in Toscana, in collaborazione con l’Associazione Stampa Toscana, l’Ordine dei Giornalisti della Toscana e la Regione Toscana.

La formula del convegno è semplice: quattro “dialoghi” tra professionisti su dati e suggestioni sullo stato dei media e del giornalismo, nuovi e nuovissimi giornalismi, cronaca e social network, futuro delle redazioni giornalistiche.
Gli organizzatori hanno chiesto il riconoscimento del convegno come attività formativa per i giornalisti.

Gabriele Capelli, scomparso 12 anni fa, è stato per molti anni caporedattore dell’Unità edizione toscana, e ha dedicato gran parte della propria attività ai giovani, fornendo loro non solo un limpido esempio di impegno professionale, di passione civile e di rigore morale, ma anche aiutandoli costantemente nell’approccio alla professione, incoraggiandoli nel momento delle scelte e sostenendoli e valorizzandoli nello sviluppo della carriera.