Ampera: l’auto elettrica di Opel

Via IlSole24Ore

Non chiamatela ibrida. La Opel Ampera che abbiamo avuto l’opportunità di testare per la prima volta su strada nei pressi dell’Opel test center di Dudenhofen, in Germania, è meglio definita,infatti, come una Erev (Extended range electric vehicle), ovvero veicolo elettrico ad autonomia estesa. A differenza dei veicoli ibridi e degli ibridi ricaricabili plug-in (che hanno una maggiore autonomia in solo elettrico), il motore 1.4 a benzina presente sulla Ampera non interverrà mai fin quando la batteria è carica.

Il suo compito è quello di estendere l’autonomia ad emissioni zero, che nel prototipo della GM è di 60 km, di altri 500 chilometri. Solo dopo aver “bruciato” la metà dei 16 kWh della batteria agli ioni di litio, che si compone di 220 celle e ha una potenza di 360V, il propulsore a benzina assume il ruolo di generatore e inizia a caricare in parte la batteria che andrà ad alimentare a sua volta il motore elettrico: l’unico che aziona le ruote.
Nell’Ampera la potenza totale e la coppia (a differenza degli ibridi) è quella data del motore elettrico e le prestazioni dipendono esclusivamente da questo.