Le Monde, lacrime e sangue

Via Marco Pratellesi

La crisi della carta stampata ha colpito anche Le Monde. Al consiglio di sorveglianza del quotidiano francese è stato presentato un piano di risanamento che prevede il taglio di 130 posti di lavoro e la cessione di aree deficitarie o ritenute non strategiche.

I tagli riguardano il quotidiano, finora risparmiato dai precedenti piani di ristrutturazione del gruppo editoriale. Il quotidiano ha chiuso il 2007 in rosso per 6-7 milioni di euro. Il gruppo, che comprende anche Monde interactif, Telerama e Courrier International, ha registrato un passivo di 15,6 milioni.

Per risanare le finanze, in rosso ormai da anni, il gruppo starebbe anche pensando a un aumento di capitale. Jeantet indicava in 75 milioni la somma di cui avrebbe bisogno il gruppo che deve far fronte a un forte calo delle entrate pubblicitarie.