Un Tour giallo ma non marrone

E’ sueccesso un po’ di tutto nell’ultima settimana del Tour de France dal punto di vista farmacologico e legale. Doping al sangue, soliti ormoni, autoeliminazione del leader. Per chi c’è stato uno spettacolo di folla e di appassionati. Fare le pulizie in casa costa fatica e problemi. Ma occorre farlo …

Per la cronaca il vincitore spagnolo Contador ha 24 anni … una speranza in più

2 commenti su “Un Tour giallo ma non marrone”

  1. Non si fa pulizia lasciando correre Rasmussen sino a tre tappe dalla fine se non ha rispettato le regole a GIUGNO dell’anno scorso o eliminando Vinokurov per un test ematico che lascia più di un dubbio. Sembra solo il passaggio del comando da “chi riusciva a Dopare meglio” a chi “ha le conoscenze giuste per non essere eliminato”.
    Non credo in questa voglia di pulizia a spizzichi e bocconi.
    La fiducia la si guadagna e l’attuale dirigenza non l’ha più da troppo tempo…

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