Ricordando l’Olivetti attraverso il suo design

Alle 18 il bloggante sarà reperibile alla inaugurazione di “Olivetti. Una bella società”, presso la Promotrice delle Belle Arti di Viale Balsamo Crivelli 11, a Torino. La mostra è uno dei piatti forti di Torino World Design Capital e ha l’obiettivo di illustrare l’eccezionale contributo offerto dall’azienda eporediese allo sviluppo di una moderna cultura italiana del progetto.

“Olivetti. Un bella società” è curata da Enrico Morteo e Manolo De Giorgi e ripercorrerà, attraverso l’esposizione di 800 oggetti, la lunga parabola della Olivetti, fondata ad Ivrea nel 1908, presentando non solo le vicende legate alla sua storia industriale, ma soprattutto la sua capacità di porsi come motore e modello per la crescita della società al di là delle sue funzioni di produttore di oggetti e beni di consumo.

1 commento su “Ricordando l’Olivetti attraverso il suo design”

  1. ho ancora a casa una macchina da scrivere della Olivetti semi elettronica. Scrivevi un periodo, lo registravi e lei praticamente lo stampava…..

    Era simpatica, ora non c’è più. Mi manca…. :-(

    che ne dici di uno scambio link?

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