Il contratto infinito segno dei tempi

via Il Sole 24 ore

È stata una giornata difficile sul fronte del contratto nazionale dei giornalisti. Sembrava ormai una formalità la firma, nella giornata di ieri, della bozza già approvata la scorsa settimana dalla giunta esecutiva della Fnsi, il sindacato nazionale dei giornalisti. Dopo quasi quattro anni sembrava finalmente essere stata raggiunta una soluzione.

Si è invece riaperta, a sorpresa, una trattativa durissima tra gli editori della Fieg e il sindacato. Tanto dura che, nel tardo pomeriggio, gli editori hanno abbandonato il tavolo con la Fnsi e si è sfiorata una clamorosa rottura. Dopo un paio d’ore, comunque, gli editori sono tornati e il confronto sta proseguendo a oltranza.

UPDATE: Pare che alla fine le parti abbiano raggiunto un accordo

E’ stata raggiunta in tardissima serata tra Federazione nazionale della stampa e Federazione italiana editori un’ipotesi d’accordo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro giornalistico, valido dal primo aprile 2009 al 31 marzo 2013 per la parte normativa e al 31 marzo 2011 per quella economica. Ancora discussioni nella notte, ma per gli ultimi dettagli.

L’ipotesi, insieme con un allegato sulle politiche di sotegno per il rilancio del settore e per gli ammortizzatori sociali,  sarà presentata anche al ministro del lavoro Sacconi e al sottosegretario all’editoria Bonaiuti.


L’ipotesi di accordo cancella l’allegato N) dedicato alle testate multimediali, ponendo sullo stesso livello tutti i giornalisti, e introduce un capitolo sulla multimedialità che prevede un apposito programma editoriale che specifichi organizzazione del lavoro, modalità di integrazione tra le testate, utilizzo degli strumenti multimediali e preveda la formazione.

UPDATE2: Ecco il testo