Ceduta la casa editrice Bollati Boringhieri

La Bollati Boringhieri sarà acquistata dalla Gems, il Gruppo editoriale Mauri Spagnol. Il Gruppo editoriale Mauri Spagnol comprende 13 case editrici Longanesi, Guanda, Salani, TEA, Corbaccio, Garzanti, Nord, Superpocket, Ponte alle Grazie e Vallardi, la partecipazione in Chiarelettere , la Coccinella e la spagnola, Duomo Ediciones.

La Casa editrice Bollati Boringhieri che entra ora nel Gruppo, ha saputo unire magistralmente – dice la Gems – “l’anima scientifica della fase iniziale di Paolo Boringhieri a quella umanistico-letteraria di Giulio Bollati che da sempre aveva coltivato l’idea di un’editoria non circoscritta da inutili steccati”.

“Sono oltremodo lieta dell’esito di questa trattativa che ho condotto – ha detto Romilda Bollati – nei suoi aspetti più delicati con Achille Mauri in una sintonia di emozioni e di intenti che mi rassicura sull’opportunità della mia scelta. I miei anni alla Presidenza della Casa editrice Bollati Boringhieri sono stati straordinari e arricchenti anche se, in alcuni momenti, difficili come tutte le cose belle della vita. Sono felice di affidare le redini della Casa Editrice alle mani sicure di un Gruppo prestigioso, guidato da Stefano Mauri, che ha nell’indipendenza culturale la sua cifra più autentica”.

1 commento su “Ceduta la casa editrice Bollati Boringhieri”

  1. Vivissimi complimenti, gentili Romilda Bollati e Stefano Mauri per avere pubblicato – in una edizione così fedele all'originale – il Libro Rosso di C.G. Jung

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