Intervistare, per modo di dire

Giulia Innocenzi è la nuova collaboratrice di Anno Zero.
E’ stata intervistata da un giornalista del Corriere che ha scritto “creativamente”  l’intervista.
Giulia ha inviato una lettera al direttore del Corriere

L’episodio mi suggerisce due riflessioni. La prima è che questo tipo di giornalismo sembra finalizzato soltanto a mettere in cattiva luce i personaggi di cui si occupa: Roncone, durante l’intervista, ha insistito nel pormi domande su altre persone, cercando evidentemente di strapparmi giudizi negativi nei loro confronti; non essendoci riuscito ha manipolato quello che ho detto allo scopo di mettere in cattiva luce almeno me.
In secondo luogo, Roncone ha disposto le domande e le risposte (sia quelle inventate, sia le poche vere) in un ordine tale da farmi apparire politicamente opportunista e umanamente frivola, secondo uno stereotipo fondato su pregiudizi sessisti che ritenevo non potessero
avere cittadinanza sul Corriere.