Il mobile comincia ad andare a pagamento

Fitte discussioni nei blog dopo che si è scoperto che il sito mobile del Corriere visitato da 3 viene tariffato 9 centesimi di euro a pagina. Ovviamente se si accede allo stesso via wi-fi non c’è nessuna tariffazione IDa tempo si vocifera che quasi tutti gli editori maggiori e tutti gli operatori telefonici stiano per partire con una filosofia analoga, per cui a ore o giorni il sistema dovrebbe allargarsi a macchia d’olio. A breve per le città incontreremo cittadini simili a rabdomanti con smartphone o iphone in mano, con connessione telefonica rigorosamente down, a cercare reti wireless per leggersi le news. Via macitynet

Nuovo passo verso l’informazione a pagamento su Internet, anche se per ora in versione mobile. A compierlo è stata nelle scorse ore il Corriere della Sera e ad accorgersene per primi sono stati i clienti di 3. Chi ha un abbonamento al servizio mobile di Hutichinson Whampoa dalla giornata di ieri tentando di accedere a mobile.corriere.it usando un cellulare, iPhone incluso, viene reindirizzato ad una pagina con il logo di H3G e un avviso che rende nota che la lettura di ciascuna pagina verrà tariffata 0,09 euro, ovvero nove centesimi di euro (circa 18 delle vecchie lire).

Su Internet la vicenda sta suscitando interrogativi e polemiche. Ci si sta chiedendo se la scelta sia stata di 3 o di RCS (con la maggioranza che propende per questa seconda ipotesi) e se in futuro anche i clienti di altri operatori mobili saranno soggetti allo stessa navigazione a pagamento. Infine la domanda principale riguarda la possibilità che questo trend, quello delle notizie a pagamento su dispositivo mobile (e non mobile), possa estendersi anche ad altri media.

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