Marachella ci ha lasciati dopo quasi 14 splendidi anni insieme.
Marachella, per noi Machi , è stata un pezzo della nostra famiglia per un periodo lunghissimo della nostra vita: quasi 14 anni. Nel frattempo sono arrivate anche Creta ed Iron e la nostra mini colonia felina è cresciuta come quantità e qualità. Ma Machi e sempre stata unica e meravigliosa
Personalmente mi e stata vicina in tutti i giorni e nei momenti difficili. Machi aveva sensibilità e coccole che aiutavano e che riscaldavano: nella notte veniva a trovarci per farci compagnia con le fusa, durante la giornata sonnecchiava su un cuscino sulla scrivania nello studio dove lavoravo. Viveva molto di notte e quindi era ben fasata con i miei ritmi. Famose le sue passeggiate sulla scrivania che realizzavano messaggi e mail incomprensibiil e le partecipazioni a diverse call di online in cui saltava fuori a sorpresa. La sera faceva compagnia a tutti davanti alla televisione. o davanti al computer con le sue fusa e i suoi sorrisi.
Era legatissima alla nostra casa che è diventata la sua casa anzi era il nostro senso di casa. Quando era arrivata si era nascosta per un paio di giorni dopo essere arrivata da noi. Poi si era ambientata benissimo dettando ritmi e occupando i diversi spazi con il suo modo di vivere.
Marachella è invecchiata come ha vissuto con grande classe. Poi purtroppo un tumore ha cominciato a darle fastidio ma siamo riusciti ad arginarlo nonostante sapessimo che era una spada di Damocle. Abbiamo passato un’estate cercando di coccolarla giorno dopo giorno . Nel periodo del gran caldo abbiamo deciso di lasciarla a Torino con Creta e Iron per non sradicarla da casa e garantendo compagnia e assistenza nostra e di amici fidati. Machi in questa estate per difendersi dal caldo passava i periodi piu caldi sul terrazzo nella sua personale spiaggia estiva protetta dall’ombra. Poi dopo il nostro rientro di massa a Torino qualcosa è accaduto, degli equilibri forse fragiii si sono spezzati e la abbiamo vista perdere colpi giorno dopo giorno nonostante la nostra continua e amorevole assistenza. Poi negli ultimi giorni il tracollo. Barbara e Paola sono state fantastiche nell’ assistenza e nel prendere decisioni sagge per far vivere al meglio possibileMachi in questi mesi finali. Io ho cercato di dar loro una mano logistica e stare dietro giorno a Machi che aveva eletto a camera ospedale lo studio dove lavoro da casa.
Ora dobbiamo superare il distacco e il dolore. Non è facile. Poi resteranno con noi dei ricordi meravigliosi della nostra miciona bianca e nera, che nemmeno il tempo potrà cancellare.
Da oggi Machi è a Ricaldone a tenere d’occhio le vigne piú belle del mondo.