I dolori di un blogger: fra nic, banca sella e aruba alla ricerca dei diritti di un cittadino digitale

dominioscaduto.pngSe qualcuno in giornata si è collegato a questo blog avrà trovato il desolante cartello riprodotto a fianco che poi fortunatamente è scomparso durante il giorno.
Il racconto dell’accaduto è un esempio di una odissea che dimostra quanto sia difficile sopravvivere nella rete italiana.

L’antefatto: il giorno 3 marzo scadeva il contratto di hosting fra il bloggante e aruba per il dominio pasteris.it.
La scelta decisa era di cambiare hosting per i diversi disservizi derivati dalla società aretina. Purtroppo i diversi impegni hanno reso disponibile poco tempo per il trasferimento. per cui il giorno 27 il bloggante si prepara al trasferimento.

Ma ecco la prima sorpresa: Il Nic sospende dal 27 al 5 marzo le operazioni di registrazione e mantenimento

Per gestire al meglio la migrazione dal presente Regolamento (versione 4.0) al nuovo Regolamento (versione 5.0), che avverra’ in data 1 marzo p.v., sono state sospese – dalle ore 12:00 del 27 febbraio alle ore 10:00 del 5 marzo – tutte le operazioni di registrazione e mantenimento dei nomi a dominio.

Il bloggante non si fa prendere dal panico e si informa sul da farsi.
Ma non c’è niente da fare … ovvero così è anche se non vi pare.

La decisione è di tapparsi il naso e prorogare il contratto con Aruba, per poi decidere più avanti e con più calma sul da farsi. Così il giorno 27 carta di credito alla mano viene fatto il rinnovo, Aruba manda una mail di conferma della ricezione dell’ordine e via … più nessuna comunicazione.
Passano i giorni, arriva il weekend successivo. Sabato3, domenica 4, lunedì 5 … Dicevamo lunedì 5. Il bloggante si collega al backoffice del blog per scrivere un post e riceve un pericoloso errore 404. Naviga alla cartella principale e trova il cartello di dominio scaduto.

Che cavolo succede. Partono due richieste di assistenza che verranno evase in velocissime due ore … Nel frattempo si passa al telefono. E qui una ottima addetta al crm pilota la situazione con velocità verso qualcosa di sensato … Ripago subito per sbloccare la situazione, poi vedremo che succede. pagamento effettuato, in una ora il dominio si risblocca.

Il mail ser4ver va a singhiozzo, l’accesso FTP non funziona.

Occorre verificare e capire i due pagamenti cosa hanno visto.

Siamo molto lontani da qualcosa di sensatamente orientato al cliente.

Fra un po’ si migra altrove.

3 commenti su “I dolori di un blogger: fra nic, banca sella e aruba alla ricerca dei diritti di un cittadino digitale”

  1. confesso che vedere quell’avviso in sostituzione della tua hp (tutto rigorosamente salvato) mi ha fatto sbellicare dalle risate, più che altro pensando a quale genere di rompiballe stavano creando disservizio senza sapere cosa li attendeva. ma le risate sono durate poco, sostituite dalla solidarietà che si unisce al commento “Siamo molto lontani da qualcosa di sensatamente orientato al cliente”. E purtroppo, caro Vittorio, non solo per questioni simili. Bentornato online.

  2. Ance io ho avuto rogne con aruba!
    Che cosa consiglia al posto di aruba?
    che possa gestire domini .eu con spazio illimitato si intende.
    grazie mille

I commenti sono chiusi.