4 commenti su “Pedopornografia sui portali”

  1. Mi sembra che ci sia da notare che:
    1. le procedure di controllo di Libero sono molto lente perché i video erano online da più di 12 ore. Dalla faccia contrita della responsabile, ci sarebbe da scommettere che non c’è alcuna vera procedura di controllo che non sia la verifica delle segnalazioni di abuso.
    2. Il messaggio del servizio alla fine è che su Internet ci sono video pedopornografici e non che questi episodi sono assolutamente delle eccezioni.
    3. E’ incredibile che Libero non dichiari di aver denunciato l’accaduto e che non si dia notizia di indagini: sembra che questo tipo di cose sia ineluttabile e che non ci sia modo di indagare sugli autori del reato.
    Un pessimo servizio giornalistico: fuorviante e incompleto. Un pessimo esempio di comunicazione aziendale.

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