La Fiat che verrà

Marina Cassi su Lastampa.it

sono confermati, per il 2010, alcuni modelli Idea, Musa, Mi.To; altri sono annunciati in fine produzione come Punto e Multipla. E due sono, nel 2011, in arrivo: si tratta del monovolume L0 che sarà realizzato a cinque e a sette porte; si potrebbe dire una sorta di prosecuzione ideale della Multipla.

Ma le notizie sui modelli, peraltro già conosciute, non si fermano qui. Marchionne spiega che Mirafiori sarà riorganizzata per «installare una linea di produzione del tutto nuova, che sia in grado di costruire contemporaneamente modelli diversi». Il reparto della lastratura sarà completamente rifatto. L’obiettivo è «ottimizzare la flessibilità del sito, saturare la capacità produttiva, migliorare l’utilizzo della manodopera, ridurre i tempi di formazione e le operazioni per ogni persona». Per Marchionne sono «interventi che cambieranno a fondo Mirafiori».
L’ad Fiat ha anche parlato della Bertone – vera novità dell’anno – riconfermando che lì, a partire dal 2011, si produrranno due modelli Chrysler di alta gamma con l’obiettivo di arrivare a una produzione di 50 mila auto all’anno. Marchionne si concede una battuta: «Credo che al di là del programma di lavoro la cosa più importante sia che questa iniziativa ci ha permesso di dare un futuro lavorativo a più di mille persone che non facevano parte del gruppo Fiat».

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