Ijf10 batte Eyjafjoll

Dal sito del Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia

Si è conclusa la quarta edizione del Festival Internazionale del Giornalismo con oltre 35.000 presenze. Un’edizione che è stata capace di resistere alle problematiche logistiche create dalla nube islandese. In pochi giorni è stato necessario rivedere aerei, treni, taxi e sistemazioni della maggior parte degli ospiti del Festival affinché tutto riuscisse. Non è stato possibile però salvare gli eventi in collaborazione con POLIS e la London School of Economics, saltati perché gli speaker non sono riusciti a partire da Londra.

E al pubblico nelle sale si è aggiunto il pubblico online con 33.700 utenti per il sito e oltre 158.000 pagine visualizzate. Il magazine con 2.500 utenti, il blog, la web radio e la web tv, con 3.500 visite al giorno e 7.000 video scaricati, hanno entusiasmato le nuove generazioni con un evento nell’evento. Due TG al giorno, talk show serali, interviste e divertenti “interferenze” dal mondo dei volontari.

Il successo del Festival si deve infatti anche ai 250 studenti e appassionati di giornalismo tra i 15 e i 26 anni provenienti da tutto il mondo (Algeria, Arabia Saudita, Austria, Belgio, Bielorussia,  Brasile, Bulgaria, Egitto, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Giordania, Grecia, Lettonia, Libano, Lituania, Olanda, Pakistan, Regno Unito, Romania, Russia, Senegal, Spagna, Stati Uniti, Ucraina, Uganda e Uzbekistan) che sono arrivati a Perugia per contribuire con le loro idee e la loro voglia di “fare giornalismo” ad arricchire anche questa edizione.

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