Spuntano gli indignatos torinesi

Via Lo Spiffero

Lunedì notte debuttano gli “indignados” di marca subalpina, in una mobilitazione promossa dalla Fiom, per protestare contro la manovra del governo. È una delle iniziative messe in campo dai metalmeccanici Cgil, con notti bianche anche a Bologna davanti alla Ducati Motor, a Milano davanti alla Borsa, a Taranto in piazza Immacolata e un presidio, il 6, a Roma, a piazza Navona, davanti al Senato, che andrà avanti fino alle 22 con un’assemblea pubblica e musica.

A Torino la manifestazione avrà come luogo piazza Carignano, davanti alla sede del primo parlamento italiano. «Vogliamo – spiega Giorgio Airaudo, responsabile del comparto auto della Fiom nazionale – che deputati e senatori non restino sordi. Per questo abbiamo pensato di riunire tutti quelli che resistono alla crisi e vogliono una soluzione diversa da una manovra che pagano i soliti noti. Porteremo la nostra indignazione nelle piazze, anche se sappiamo che indignarsi non basta, con l’idea di continuare anche nei giorni