Obituary: Ryuichi Sakamoto


È morto martedì 28 marzo il musicista giapponese Ryuichi Sakamoto: aveva 71 La notizia della sua morte è stata diffusa soltanto domenica 2 aprile dopo le sue esequie.

Sakamoto è stato uno di più importanti e influenti musicisti del XX secolo e del successivo fondendo la musica etnica orientale e le sonorità elettroniche, con il minimallismo della musica ambient. Dopo una laurea in composizione all’università di Tokio aveva fondato i Yellow Magic Orchestra YMO che portarono al mondo il techno pop giapponese, per poi avviare una carriera solistica. Sakamoto era un genio nel pensare e comporre musica e nel contestualizzarla. Sa scritto musica da concerto, da ballo, per videogame, suonerie per cellulari, inni politici e colonne sonore come quelle dell’Ultimo imperatore, film di Bernardo Bertolucci, per cui vinse un Oscar per la migliore colonna sonora nel 1987 fino alla colonna sonora di The Revenant, film nel 2015 Nella sua carriera Ryuichi Sakamoto ha collaborato, fra gli altri, con David Bowie, Iggy Pop David Byrne, David Silvian, Caetano Veloso, Thomas Dolby, Youssou N’Dour, Cesária Évora.