Fatta la legge, trovato l’inganno

Dopo le posizioni decise di Fini e la Lega per le liste pulite anche Forza Italia ha preso posizione per cui nel Popolo delle libertà, alle prossime elezioni, non sarà candidato chi ha procedimenti penali in corso.

Sandro Bondi a questo proposito illumina dal sito di Forza Italia

Per quanto riguarda la riconferma dei parlamentari uscenti e’ necessario valutare il numero delle legislature ricoperte, il loro radicamento territoriale, l’impegno profuso a favore del partito specialmente in occasione delle grandi manifestazioni promosse in due anni di opposizione, con l’obiettivo di favorire un necessario e naturale ricambio della nostra rappresentanza parlamentare, con particolare attenzione alle donne e ai giovani.In ultimo, ti ricordo, che eventuali procedimenti penali che riguardano nostri parlamentari o eventuali candidati, esclusi naturalmente quelli che, come sappiamo, hanno un’origine di carattere politico, costituiscono un motivo sufficiente di esclusione, soprattutto per un partito come il nostro che dalla sua nascita ha sempre potuto vantare un’assoluta onesta’ da parte di tutti i suoi rappresentanti.

Il concetto è: non si candidano cittadini con procedimenti penali salvo che si tratti si precedimenti “con una origine di tipo politico“.

Ora è interessante capire chi sarà a decidere quali reati siano di origine politica e quali no.
Ovviamente Bondi o i leader di Forza Italia …

2 commenti su “Fatta la legge, trovato l’inganno”

  1. Beh, cosa ci si può aspettare da Berlusconi & Co….

    A proposito del “più grande imprenditore italiano”, ecco un bell’articolo che parla delle capacità imprenditoriali di Mister B. Ecco come ha ucciso il rugby a Milano! Cliccate sul mio nome per vederlo…

    Ciao
    Federico

I commenti sono chiusi.