Il wi-fi in parlamento

da Lastampa.it

Sempre più «tecnologici», sempre più informatici. Cresce, inarrestabile, anche in Parlamento, il numero di deputati e senatori pronti ad ingrossare le file degli e mail dipendenti e dei patiti di cellulari e palmari di nuova generazione, videofonini e tutto quello che il mercato dell’innovazione tecnologica è in grado di offrire un settore che si conferma in continua evoluzione.

Presto la Camera si «convertirà» al WiFi, la tecnologia wireless, cioè «senza fili», in grado di trasferire dati tra personal computer sfruttando un segnale basato su onde radio ad alta frequenza. E senza utilizzare alcun cavo di rete, mantenendo quindi una completa libertà di movimento.

Commento: ALLELUIA