Spallati e mazziati

Via Pornopolitica

silvio.jpg

Un mese di tempo. E’ quello che resta a Prodi per salvarsi. A Berlusconi neanche quello. Le profezie del Cavaliere non si sono avverate. Lui le ha tentate tutte, comprese le offerte di poltrone (e soldi) ai senatori “scontenti”. La Finocchiaro nell’arringa finale in Senato ha usato il termine più appropriato: “Corruzione”. De Gregorio (eletto nell’Italia dei Valori e passato con l’opposizione) si è risentito e ha gridato: “Vogliamo le prove”. Dai banchi della maggioranza sono partite urla: “Ciccione, ciccione, venduto”. Poi qualcuno ha sventolato allusive banconote.

1 commento su “Spallati e mazziati”

I commenti sono chiusi.