Ping Pong USA Cina

Via Alberto Fattori

Lehman Brothers fallisce e i suoi impiegati in tutto il mondo hanno fatto “armi e bagagli” in una notte. In Cina, nello stesso momento, China Merchants Bank Co. ha visto volatilizzare i 60 milioni “senior debt” e 10 milioni di “subordinated debt” di Lehman: 70 Milioni di euro in una notte!

Ieri AIG ha ricevuto un prestito ponte dal governo di 85 Miliardi di dollari ed è diventa società di Stato (79,9% del capitale del Governo USA) Dal 2003 AIG è azionista della People’s Insurance Company of China (PICC), avendone acquisito il 9,9% delle quote al momento della IPO, dopo che con PICC aveva creato una Join Venture (AIA) al 50% ed essere stata la prima assicurazione occidentale ad entrare sul mercato cinese.

La Cina possiede circa il 30% dei buoni del tesoro americano, di fatto la cassa con la quale gli USA stanno cercando, in queste ore, di tappare le enormi falle nel proprio sistema finanziario ed economico (Freddie Mac, Fannie Mae, AIG …).

Da queste semplici valutazioni, appare evidente come la crisi finanziaria di questi giorni, abbia già “coinvolto” anche la Cina, viste le profonde relazioni che esistono tra le due economie, ma soprattutto si stanno confrontando sul campo, due diversi modelli di sviluppo.

Per quanto la crescita economica e finanziaria cinese sia stata infatti sostenuta pesantemente anche da investimenti diretti in Cina di molte delle multinazionali americane, tanto che l’appena fallita Lehman, era stata da poco insignita del premio “Best M&A House in China”, il sistema cinese non dipende totalmente da esse, anzi, sta creando un vero e proprio originale ibrido

1 commento su “Ping Pong USA Cina”

  1. Obietto qui:
    i senior-debt (le obbligazioni emesse da L.B) sono “coperti” da garanzie (ipoteche su immobili). Quindi è improprio dire che si sono “volatilizzati”. Aspetterei – perlomeno – di escutere tali garanzie.
    Credo poi in un refuso nell’importo: 70 milioni di Euro è una perdita assolutamente sostenibile per qualsiasi banca di piccola/media grandezza… (forse si trattava di 70 mld di dollari?)
    Un’ultima precisazione: il debito pubblico americano (buoni del tesoro – sic) non è “in mano ai cinesi”, bensì a giapponesi (come il debito pubblico italiano e tedesco – BTP e Bund) e fondi sovrani dei paesi arabi (E.A.U., in particolare).
    Tutto questo, per la precisione… :)

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