Le meraviglie di Sgarbilandia

Francesco La Licata su Lastampa.it

Ecco, la cittadina ha un feeling collaudato con l’impresa Garibaldina, come dimostra il balcone di piazza Dittatura, da dove il barbuto condottiero assunse i poteri che consentirono di fare di Salemi capitale d’Italia, seppure per un sol giorno. Questi «nuovi Mille», nelle intenzioni di Vittorio Sgarbi, dovranno essere altrettanti «cittadini illustri» che prendono casa a Salemi, «capovolgendo così un flusso migratorio che ha visto i Siciliani andare al Nord in cerca di soldi e fortuna». «Saranno i ricchi del Nord – insiste il professore – a venire qui e non potranno che portare ricchezza». Per questo all’inizio di settembre è stata data, in pompa magna, la cittadinanza onoraria ai coniugi Moratti. Anzi il presidente dell’Inter, per l’occasione, ha potuto anche inaugurare un nuovo club di fede nerazzurra. Ma a “Sgarbilandia” sembra essersi verificato un contagio inarrestabile e, dopo i Moratti, è arrivato il ministro Rotondi, e Brunetta, e poi Afef Tronchetti Provera, e Anna Falchi e Forattini e il ministro Zaia.