E’ incredibile, ma vero. E’ morto Paolo Geymonat. Era uno dei migliori imprenditori del mondo internet italiano. Una mente in perenne movimento. Un uomo vero, serio, sensato, intelligente, colto, equilibrato. Un ottimo e dolcissimo papà. E’ morto davanti al suo computer … facendo il suo lavoro che amava
Impressiona l’ultimo messaggio sul suo twitter il cuore tech ha cominciato a battere a villa bakeca. Unisce il suo cuore che l’ha lasciato improvvisamente e l’ultima sua creatura imprenditoriale: la splendida villa high tech che ha riunito tutte le aziende del gruppo Bakeka
Avevamo passato un bellissimo pomeriggio di recente con amici per parlare di nuove cose da fare insieme. La sua mente chissà ora dove sta cercando nuove dimensioni. Ciao Paolo, andremo avanti per la tua strada e ti sentiremo vicino.
Grande cordoglio nella sede torinese di Bakeca.it e nel mondo imprenditoriale subalpino per l’improvvisa scomparsa di Paolo Geymonat, stroncato da un malore nella serata di ieri,
domenica 13 settembre. Fondatore della Internet company piemontese e personaggio cardine del panorama Web italiano, Geymonat aveva 45 anni. Da anni fautore di progetti basati sulla voglia di innovare il mondo della comunicazione, Geymonat ha speso e dato tutto se stesso per fare della giovane azienda torinese quella
grande famiglia che oggi ne piange la figura dell’imprenditore geniale e creativo,
costantemente proiettato in un futuro da costruire ogni giorno con dedizione e creatività.Torinese, nato a Parigi il 29 luglio 1964, nipote del filosofo Ludovico Geymonat, tra i più importanti pensatori italiani del Novecento, da oltre 15 anni Paolo Geymonat era uno degli imprenditori più attivi nel settore dell’ICT italiano. Dopo aver fondato e amministrato diverse aziende come Multimedia Italia, Intesis e Mediaclick, costruendosi una solida esperienza nel lancio sul mercato italiano di prodotti e servizi innovativi nel settore media, ha lavorato in CHL, l’e-commerce fiorentino, in qualità di esperto in media buying. Nel marzo 2005 ha fondato Bakeca.it insieme a Nader Sabbaghian, responsabile strategico del portale, e affidando il ruolo di amministratore delegato ad Alessandro Rivetti.