Piero Vigorelli ai vertici di Telecom Italia Media Broadcasting

Nel solito silenzio giornalistico multipartisan, salvo la citata Repubblica, ritorna in auge telecratica Giancarlo Vigorelli

Piero Vigorelli, uomo-Mediaset per eccellenza, vicinissimo a Silvio Berlusconi, una lunga e prestigiosa carriera a Cologno Monzese, vicedirettore uscente del Tg5, è stato cooptato alla presidenza di Timb, Telecom Italia Media Broadcasting. Si tratta della società che gestisce gli impianti e le reti analogiche del gruppo. Proprietaria di ripetitori televisivi e delle frequenze in concorrenza con le reti Mediaset, ovvero La7 e Mtv (ma è anche socia al 9% degli svedesi Wallemberg in Dahlia, tv a pagamento che sfida Mediaset Premium). Un punto-chiave, insomma, dell’universo Telecom Italia. Di certo più strategico della direzione del Tg di La7, dove si diceva fosse destinato e dove invece resta ben saldo Antonello Piroso.

Il più vigoroso ricordo del suo passato resta anche nella sua pagina wikipedia

Nel marzo 1994, dopo la vittoria del centrodestra alle elezioni politiche, percorse i corridoi di Saxa Rubra avvolto in una bandiera di Forza Italia.