Spettabile Aldo Brancher ci consenta: si dimetta

Via Valigia Blu

Le scriviamo a nome di cittadini di destra, di sinistra, di centro, al di là delle posizioni partitiche.  Chiediamo Le Sue dimissioni. E di seguito Le spieghiamo perché. Ci sentiamo presi in giro da un ministro di non si sa cosa, che nasce all’improvviso senza deleghe, il cui ministero cambia nome nell’arco di due giorni.  Ci sentiamo umiliati e sentiamo che insieme a noi si umiliano, in un tentativo di raggiro delle regole, le Istituzioni e la nostra Democrazia.
Subito dopo la Sua nomina a Ministro si è avvalso del legittimo impedimento in un processo nel quale è accusato di ricettazione e appropriazione indebita. Il Capo dello Stato ha subito sconfessato il Suo legittimo impedimento, motivo per il quale Lei si è permesso di insinuare che il Presidente della Repubblica sia stato manovrato da qualcuno contro la Sua persona. Questa gravissima insinuazione, già da sola, fornisce una causa più che legittima per rassegnare le dimissioni.


Dopo un pressing da parte della Sua stessa maggioranza ha poi deciso di rinunciare al legittimo impedimento. In un’intervista rilasciata al Tg3 del 27 giugno 2010 ha pronunciato letteralmente le seguenti parole: “L’Italia perde i Mondiali e se la prende con me” e alla domanda del giornalista su quali deleghe le siano state affidate ha risposto di andare a controllare sulla Gazzetta Ufficiale, sebbene sulla Gazzetta Ufficiale non sia stata ancora pubblicata nemmeno la Sua nomina a Ministro!
Noi cittadini non possiamo accettare di essere presi in giro in questo modo, noi cittadini sentiamo il dovere morale di difendere le nostre Istituzioni, la nostra Democrazia da questa umiliazione e da questa incredibile mancanza di rispetto.
Le chiediamo, quindi, ufficialmente: Dimissioni, perché Lei non è degno di rappresentarci e di rappresentare un Ministero della Repubblica Italiana!