Si chiamano hubber, sono circa 5 mila imprenditori, tutti con lo stesso ambizioso obiettivo: realizzare progetti ecologici e socialmente etici per cambiare il mondo. Il loro network si ispira aWikipedia per l’idea di condivisione, ma gli Hub non sono solo luoghi virtuali, bensì spazi di aggregazione, hangar-uffici con scrivanie aperti a ecoimprenditori, finanzieri, giornalisti e chiunque abbia un piano d’emergenza salvapianeta. Sono già 20 gli Hub spuntati nel mondo, da Mumbai a Toronto, da Johannesburg a Berlino, Madrid e Londra. E proprio a Londra, dove nel 2005 è nata l’idea di questi incubatori di innovazione e dove le sedi sono 2, è stato ideato l’Hub di Milano, primo in Italia, che inaugura domani. Al numero 8 di Paolo Sarpi, piena Chinatown, dal cortile si accede alla struttura industriale in vetro e acciaio, arredata secondo principi ecosostenibili da tre architetti della community: Roberto Siena, Andrea Paoli e Marta Pietraboni.
Italian Valley
Via Torino Valley blog Il primo maggio parte l’Expo 2010 di Shanghai. In quei giorni viene inaugurato Italianvalley.it, il sito realizzato dalla rivista Wired, del gruppo Condé Nast, con la collaborazione ed il patrocinio del Ministero della Pubblica Amministrazione e dell’Innovazione. ItalianValley è un sito che parte dal progetto nato nell’ambito della partecipazione italiana all’Expo … Leggi tutto