Apple censura il Dalai Lama

E avanti una nuova azienda che all’etica e alla civiltà preferisce il vil dollarone cinese. (via Rainews 24)

Dopo Google e Yahoo anche la Apple, impresa icona del ‘politically correct’ americano, cede alla censura cinese. La società di Cupertino in California, attraverso la China Unicom che da due mesi distribuisce nel Paese asiatico i prestigiosi modelli I-Phone del gruppo, ha di fatto bloccato l’acceso a cinque programmi software relativi al leader spirituale tibetano Dalai Lama e alla leader degli uiguri Rebiya Kadeer.

Se quindi si mette su un I-Phone made in China la ricerca su ‘Dalai’, il risultato è nulla, al contrario invece di quello che invece succede allo stesso apparecchio in un’altra parte del mondo che non sia la Cina.

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Se non è wargames poco ci manca

Ricercatori univerrsitari di Toronto hanno scoperto una operazione di spionaggio internazionale su vasta scala finalizzata a infiltrare 1295 computer per derubarli di importanti documenti. Molti di questi appartenevano ad aziende e ad enti governativi localizzati in Asia Il fatto che il sistema di controllo dell’operazione fosse per la maggior parte in Cina e che la … Leggi tutto

La Cina chiude di nuovo Youtube

You Tube è inaccessibile dalla Cina. Le ragioni della censura non sono note. In passato i controllori delle rete cinese hanno bloccato singoli video. Una lunga serie di blog cinesi ed americani sono inaccessibili, cosi’ come quelli filo-tibetani e qualsiasi altro sito sia ritenuto dannoso. Il portavoce del ministero degli esteri Qin Gang ha affermato … Leggi tutto

Mezzo secolo di sofferenze

Il Dalai Lama su Repubblica.it Oggi è il cinquantesimo anniversario della pacifica rivolta del popolo tibetano contro la repressione della Cina comunista in Tibet. Dallo scorso marzo si sono diffuse pacifiche proteste in tutto il Tibet. La maggior parte dei partecipanti erano giovani nati e cresciuti dopo il 1959, i quali non hanno mai vissuto … Leggi tutto