Scandalo in regione Piemonte sulla sanità: 5 arrestati, 2 agli arresti domiciliari. Indagato l’assessore Ferrero

Ieri ho dovuto avere la notizia che per una vistia di controllo gastroenterologica ci volevano 7 mesi … Qualcuno in alto e nelle procure ci pensa …

Via QP

E’ partita una maxi inchiesta per tangenti nella Sanità in Piemonte. Ad ora sono cinque gli arrestati, mentre due si trovano agli arresti domiciliari. I cinque arrestati sono Pietro Camerlengo, il re delle cliniche private piemontesi, già sotto inchiesta per truffa ai danni della Regione, Piero Gambarino, consulente e stretto collaboratore dell’assessore Caterina Ferrero, il commissario dell’Asl To5 Vito Plastino, Marco Mozzati della Dental School e il sindaco di Cavagnolo Franco Sampò. Agli arresti domiciliari Luciano Platter, presidente dell’associazione Titolari di Farmacia della provincia di Torino e Marco Coffolo. Caterina Ferrero, l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, è stata raggiunta da un avviso di garanzia per turbativa d’asta ed è stata interrogata dagli inquirenti.
In questo momento sono in corso perquisizioni in assessorato, nelle abitazioni degli arrestati e i pm stanno già sentendo una persona in Procura. La maxi operazione ha impegnato una sessantina di uomini della Guardia di Finanza del Comando Provinciale.