A dicembre il Sole 24 Ore supera La Stampa

Finito l’effetto Calabresi ? Via Affari Italiani Recuperano a dicembre il Corriere della Sera e Il Sole 24 Ore. Secondo i dati sulle diffusioni (pubblicati da Stampacadabra e riportati dal sito di Franco Abruzzo) il quotidiano di via Solferino ha recuperato l’1,1% delle copie rispetto allo stesso mese del 2009 (ma su novembre 2010 c’è … Leggi tutto

I numeri delle applicazioni per Ipad dei quotidiani italiani

Ansa, in un approfondimento sulla “ipad economy” presenta i dati delle applicazioni per i tablet dei quotidiani italiani

Cosa sta accadendo invece in Italia? Ecco i dati forniti dai tre piu’ importanti gruppi editoriali. Riguardo il Gruppo L’Espresso, sono state scaricate 1 milione e 200 mila applicazioni per iPad e iPhone (scaricare l’applicazione e’ gratis), costa 3,50 euro a settimana il formato sfogliabile de La Repubblica, e su Repubblica.it letto dagli smartphone il gruppo sta sperimentando forme di micropagamenti (come forse fara’ il New York Times). Invece, per La Stampa ‘edicola’ (cioe’ il quotidiano sfogliabile) su iPhone sono state scaricate 67mila applicazioni (gratis anche queste come la visione del formato pdf ‘piccolo’ sfogliabile, mentre si paga per accedere ai contenuti dello stesso); LaStampa.it per iPhone e’ stata invece scaricata 90mila volte, 29 mila sono inoltre i download dell’applicazione de La Stampa per iPad (ci sono i contenuti del giornale in versione tablet, cioe’ integrati da prodotto multimediali) che al momento e’ gratis come pure la versione ‘pdf’ per iPad che e’ stata scaricata 15mila volte (dopo una fase di lancio sara’ a pagamento, probabilmente con abbonamenti sovrapponibili).

2010: l’online sorpassa i quotidiani

via Infoservi Se quanto dice eMarketer fosse vero anche solo per metà sarebbe comunque un milestone storico, da segnare. Secondo la società di ricerca il 2010 vedrà, per la prima volta, il sorpasso della spesa pubblicitaria online rispetto a quella sui quotidiani. Il cui budget si mantiene su una ripida progressione di discesa: “The spending … Leggi tutto

Rimescolamento nel cda di Rcs Quotidiani

La notizia (via Corriere.it) Rcs Quotidiani fa sapere con una nota che nel consiglio di amministrazione entrano Giovanni Bazoli, Luca Cordero di Montezemolo, Diego Della Valle, Cesare Geronzi, Antonello Perricone, Giampiero Pesenti e Marco Tronchetti Provera. Li ha indicati il Cda della capogruppo Rcs MediaGroup. Il commento (via Dagospia) Questo ingresso a piedi giunti in … Leggi tutto

La creatività al potere purchè alla Boston Globe

Le versioni digitali dei tre maggiori quotidiani generalisti italiani stanno proponendo in questi giorni della tragedia del terremoto abruzzese delle testate dei siti con grandi fotografie. L’origine di queste foto ha già creato grosse polemiche in rete. UPDATE: con le corrette risposte alle polemiche E’ per lo meno curioso che tutti abbiano scelto di copiare … Leggi tutto

Siamo nella Emme, oltre la Emme

Sergio Staino nella sua lettera ai redattori di Emme racconta la profondità della crisi dell’editoria

I conti che mi hanno presentato sono effettivamente assai poco allegri, e tutti gli sforzi dell’amministrazione sono puntati ad una riduzione delle spese che possa garantire la
sopravvivenza del giornale stesso. Insomma, tagli, lacrime e sangue. Situazione d’altronde condivisa con tutto il settore editoriale.

In questi giorni la fortissima Repubblica ha chiuso i supplementi Viaggi e Salute, ha licenziato i quattro quinti dei grafici e ridotto del 30% i compensi dei propri collaboratori. La forte caduta del volume di pubblicità sul cartaceo, riflesso della più generale crisi economica, è alla base di questa drammatica situazione.

Leggi tutto

Cosa resterà dei quotidiani di carta ?

Un lungo post di Seth Godin sulla crisi dei quotidiani cartacei

Years and years after some pundits began predicting the end of newspapers, the newspapers themselves are finally realizing that it’s over. Huge debt, high costs, declining subscription rates, plummeting ad base–will the last one out please turn off the lights.

On their way out, though, we’re hearing a lot of, “you’ll miss us when we’re gone…” laments. I got to thinking about this. It’s never good to watch people lose their livelihoods or have to move on to something new, even if it might be better. I respect and honor the hard work that so many people have put into newspapers along the way. If we make a list of newspaper attributes and features, which ones would you miss?

Woodpulp, printing presses, typesetting machines, delivery trucks, those stands on the street and the newsstand… I think we’re okay without them.

Leggi tutto