Orfani di Blogbabel

Via Stefano Epifani

L’ipotesi che BlogBabel riapra i battenti serpeggia nella blogosfera italica da qualche giorno. E d’altro canto se il dubbio c’è nella scelta dei tempi, non credo vi sia nel fatto in sè, ossia in una più o meno prossima riapertura del servizio.

Mi è capitato in questi giorni di parlarne con alcuni amici più o meno attenti ai fatti della blogopalla italiota e mi sono un po’ stupito nel constatare in quasi tutti (me compreso) la stessa reazione, riassumibile nell’espressione “è finita la pace“.

Al di là dei motivi che hanno portato alla chiusura del servizio offerto da Ludo e compagnia, per i quali mi sento di sposare più o meno parola per parola l’utile analisi di Luca Carlucci, quello che è interessante notare sono le reazioni alla chiusura del portale. E non faccio riferimento alle infinite discussioni ed ai post sprizzanti astio dell’una e dell’altra parte (rispettivamente suppoter e detrattori del servizio). Mi riferisco invece agli effetti della sua chiusura sulla struttura della blogosfera e delle sue dinamiche.