Sedici qualcosa a tavola, improvvisamente spariti

Tutto è nato da un articolo del Barbiere della Sera

“Nell’ambito degli incontri in corso tra cdr, direttore e Amministrazione sull’assetto dell’informazione on line de La Stampa, il direttore ci ha comunicato oggi la decisione di affidare al capo redattore centrale Dario Corradino l’organizzazione del sito Internet. Corradino, che prenderà servizio a metà giugno, avrà in particolare il compito di studiare la struttura del settore e indicare entro tempi brevi le risorse da destinare al progetto.

Il capo redattore Anna Masera mantiene il suo attuale incarico. Entro la metà del prossimo mese il direttore comunicherà il nome del collega che sostituirà Corradino all’Urc. Il cdr ha espresso apprezzamento per la scelta di dare al sito Internet una struttura organica, avviando quel processo di stabilizzazione più volte auspicato dal comitato di redazione”. Così il comunicato del cdr de La Stampa di Torino. Che segnala, finalmente, almeno un tentativo di mettere ordine nel sito internet.

Però non sarà un compito facile. La redazione internet, allo stato delle cose, ha un ben curioso organigramma perché è composta a questo punto di due caporedattori, Corradino e Masera, un redattore ordinario più 14 colleghi che lavorano a tutti gli effetti al sito e risultano anche come parte della sua redazione (vedi http://www.lastampa.it/common/_info/credits.asp) ma non risultano come giornalisti.
Ma che forse avranno qualche cosa da dire sul nuovo ordine, dopo essere stati impiegati a lungo con contratti a termine o ingaggi variopinti, dal settore degli spettacoli a quello metalmeccanic

L’articolo descriveva correttamente la situazione in corso d’opera alla redazione di laStampa.it.

Situazione che prrebbe cercare finalmente una futura e completa regolarizzazione

Ma evidentemente che si parli in campo aperto di certe cose non piace a qualcuno ….

Guardate che è successo sempre raccontato dal Barbiere della Sera

Che succede alla redazione on-line de lastampa.it?
Perchè qualcuno cancella alcune informazioni sulla situazione della redazione internet del giornale torinese ?

Nell’articolo del Barbiere intitolato “www.la stampa.it. Sedici a tavola” si descriveva la situazione redazionale del sito e i problemi giuslavoristici e professionali irrisolti.

L’articoletto riportava il link alla pagina
http://www.lastampa.it/common/_info/credits.asp che riportava la composizione della redazione del sito nome per nome

LASTAMPA.it
Anna Masera (capo redattore)
Fulvio Cerutti (web marketing)
Alberto Abburrà
Giuseppe Bottero
Chiara Calliero
Alice Castagneri
Marta Della Rocca
Salvatore Di Lorenzo
Gabriele Martini
Sonia Muzzolon
Marina Palumbo
Vittorio Pasteris
Carla Reschia
Chiara Speziali
Maurizio Ternavasio
Alberto Timossi
LAZAMPA.it – a cura di Fulvio Cerutti
con la redazione de LASTAMPA.it

Nelle ore successive all’articolo del Barbiere qualcuno ha fatto sparire i nomi di tutti i redattori realizzando una pagina decisamente più asettica.

Ma la cache di Google fa dei miracoli e potete ritrovarli in breve tempo.
http://64.233.183.104/search?q=cache:P3DHKJxl0OwJ:www.lastampa.it/common/_info/credits.asp+www.lastampa.it/common/_info/credits.asp&
se volete salvarli e metterli da parte per capire come stanno le cose.

Ora anche la cache è stata riscritta da Google, ma resta la gravità di un gesto che tenta di insabbiare delle prove prima di iniziare un dialogo. Buono a sapersi …

UPDATE:
Qui trovate gli scrrenshot della pagina prima e dopo

Qui invece le pagine in Archive.org

10 commenti su “Sedici qualcosa a tavola, improvvisamente spariti”

  1. Brutta e vergognosa storia. La Stampa da un lato si erge a difesa stentorea dei diritti, ma poi in casa fa finta di non vedere le violazioni. Ma come possono essere credibili in questa maniera ?
    E l’Ordine dei Giornalisti dove era ? se non ricordo male il presidente dell’Ordine del Piemonte è un giornalista della Stampa

  2. Beppe Grillo aveva ragione e voi giornalisti gli avete dato contro.
    I giornali fanno schifo e dicono solo quello che vogliono dire
    Ora dovete sparire

  3. Che dire… oltretutto il sito della Stampa sta crescendo, c’è molto lavoro da fare, sarebbe ridicolo non avvalersi di quel che già c’è… però capisco che i nuovi media per gli editori sono spesso un modo di abbassare il costo del lavoro… :-(

  4. in pratica la stampa nonn vuol far sapere in iro che ha una redazione internet fatta di tutti abusivi ? ma in pratica vi hanno tenuti nascosti messi in un altro stabile ? Tu come sei messo ? Leggo i tuoi articoli da una vita e pensavo fossi quasi il capo della redazione. Fatevi valere, devono smetterla di fare cose irregolari. Pesnare che la Fiat nell’ultimo periodo e’ diventata una azienda molto seria anche sui problemi del lavoro. E i sindacati ora che dicono ?

  5. L’amico michele conferma se ci fosse bisogno la situazione
    http://leorecchiehannomuri.ilcannocchiale.it/?r=122603

    Di seguito pubblico un articolo, apparso su “Il Barbiere della Sera”, che denuncia la surreale situazione vissuta dai giovani e validissimi redattori de LaStampa.it. Avendo svolto uno stage nella redazione web de La Stampa, posso confermare la veridicità dell’articolo dalla prima all’ultima parola.

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