Sono, oltre al sottoscritto, Fabrizio Morviducci, Vittorio Pasteris, Antonello Antonelli, Giulio Volontè, Rosaria Talarico, Francesco Blasi e Marco Merola. Più due ombre delle ombre che per ora restano nell’ombra. Tutti volontari: non mi sono “scelto” nessuno.
Sette loro, sette noi.
Loro rappresentano OdG, Fnsi, Inpgi, Fieg, Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Ministero dello sviluppo economico e Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri.
Noi rappresentiamo noi stessi e, in pectore (nonchè nell’ombra) i giornalisti autonomi italiani.
Sì, ci siamo autonominati, ce la canteremo e ce la suoneremo. Con buona pace di chi ci osteggia (ma siamo tipi coriacei).
Oltre a noi, l’umbratile gruppo comprende anche alcuni “fiancheggiatori” pronti a coprire le eventuali fallanze o a dare contributi supplementari.
Il pd organizza un incontro sull’informazione in Piemonte: buone intenzioni e carenza di competenze e idee. Giovanni Legnini da dimenticare
Il PD piemontese ha avuto una idea intelligente quella di organizzare lunedì 8 luglio, alle 18,30, al Circolo della Stampa di Torino un incontro con il mondo dell’editoria e dell’emittenza radio-televisiva piemontese dal tema: “Informazione locale. Risorse certe per uscire dalla crisi” a cui ha partecipato Giovanni Legnini, Sottosegretario all’Editoria presso la segreteria della presidenza … Leggi tutto