Stefano Hesse lascia Google per diventare emea communication manager di Facebook
Volevo raccontare dei 6 anni passati in Google. Dei team che ho costruito, delle cose affascinanti che siamo riusciti a fare. Dei nostri errori, delle lezioni che ho imparato. Dei grandiosi giornalisti coi quali ho avuto la fortuna di lavorare, specialmente in Italia (e anche dei meno grandiosi, volendo).
Della passione. Di come ho visto la tecnologia cambiare, incidere sulle nostre vite, farci sognare e incazzare. Dei viaggi, degli aerei persi. Delle scadenze impossibili, delle notti insonni. Delle notti serene.Delle risate con Larry e Sergey a Bologna. Delle discussioni con Eric dall’altra parte dello schermo.
Dell’Africa, e delle immense opportunita’ che mi hanno fatto vedere. Delle notti e le mattine passate con i ragazzi del team della procura di Milano, per la causa Vividown, gentili e professionali, sempre. Quasi tutti.
Mercoledì 19 maggio dalle ore 21.00 alle 22.30 circa andrà in onda in diretta su Quartarete una puntata di 
Google has a problem. Despite having their hands in just about everything online, they’ve never been able to tackle what is a key part of the fabric of the web: social. Yes, they have Orkut and OpenSocial, but no one actually uses them. Okay, some people use them, but not in the meaningful social ways that people use Facebook or even Twitter. Today, Google may have just solved their social problem.