Chi abita in zona Parella sa cosa stiamo vivendo in queste settimane; chi non lo sa può divertirsi con questo dettagliato resoconto. Qualche giorno fa tornavo dal centro in bici per via Medici quando, in vista dell’incrocio con corso Lecce, ho incontrato una coda inusuale. In quel tratto c’è spesso coda, perchè il verde per via Medici è molto breve, ma stavolta la fila arrivava fin quasi in corso Svizzera. Risalita la coda, ho scoperto il motivo: all’incrocio, oltre al semaforo, c’erano i vigili.
Dovete sapere che in queste settimane il mio quartiere è devastato da lavori in corso ubiqui – credo per il teleriscaldamento. Avendo deciso che un collettore doveva passare necessariamente sotto il centro di corso Lecce (ma non potevano metterlo sotto il controviale?), uno dei principali assi di scorrimento cittadini è stato trasformato in una continua sorpresa di deviazioni, strettoie e, ovviamente, code, tutte artisticamente mutate ogni pochi giorni man mano che il cantiere si sposta.
Libertà di espressione online da Nexa
L’Italia è un terreno fertile per lo sviluppo di un Internet libero? O vi sono vincoli e barriere che, limitando la libertà di espressione attraverso meccanismi legali e commerciali, rischiano di inibire lo sviluppo del pluralismo online, di una Rete neutrale, di un accesso universale alla banda larga o di nuovi modelli di distribuzione di … Leggi tutto