Wikileaks, il bavaglio mondiale

Barbara Spinelli  sul lFatto Quotidiano Io non so quale sia il reato di cui si sarebbe macchiato Julian Assange, e condivido i dubbi di molti che lo conoscono, sulle indagini riguardanti le sue peripezie sentimentali. Quello che so è che da giorni, e precisamente da quando sono cominciate le pubblicazioni di Wikileaks, mi si accampa … Leggi tutto

Assange tratta il suo arresto

Via Corriere.it Julian Assange sta trattando con il suo legali l’arresto con Scotland Yard. Lo riporta il quotidiano inglese The Times, che riporta fonti della polizia britannica, secondo le quali il fondatore del sito Wikileaks potrebbe essere arrestato già la prossima settimana. L’Agenzia britannica per il crimine organizzato (Soca) ha ricevuto il nuovo mandato di … Leggi tutto

Anche Paypal (e per la proprietà transitiva Ebay) scaricano Wikileaks

Sul tema valgono i ragionamenti natalizi fatti sul caso precedente di Amazon (via Paypalblog) PayPal has permanently restricted the account used by WikiLeaks due to a violation of the PayPal acceptable use policy, which states that our payment service cannot be used for any activities that encourage, promote, facilitate or instruct others to engage in … Leggi tutto

Il dominio di Wikileaks oscurato

Via Skepticgeek, per aggiornamenti conviene tenere sott’occhio il Twitter di Wikileaks UPDATE1: Qualche indirizzo alternativo di mirror http://wikileaks.info/, UPDATE2: la diretta sul caso di Reset Italia EveryDNS.net, which provided DNS services to the wikileaks.org domain has terminated them at 10 PM EST, December 2, 2010, citing threats to the stability of their infrastructure. Update: Wikileaks … Leggi tutto

Wikileaks, Amazon i libri e i regali di Natale

Lo sfratto del sito di Wikileaks da parte di Amazon si va arricchendo di dettagli e diventa  critica la situazione di Amazon che non ha chiarito i motivi per cui ha mandato via Wikileaks dai suoi server. Sicuramente avrà le sue buone ragioni, che però potrebbero costargli  molto care nel caso in cui i consumatori in rete ritenessero, come ragionevolmente può essere, che il suo gesto sia poco corretto. A quel punto potrebbero decidere una  protesta civile in rete finalizzata a consigliare di non comprare libri e reglai natalizi sul maggiore sito mondiale di ecommerce. Conviene in giornata dare un’occhiata alle quotazioni delle azioni dell’azienda fondata da Jeff Bezos. E’ l’economia connessa e il potere ai consumatori.

Wikileaks scrive su Twitter

WikiLeaks servers at Amazon ousted. Free speech the land of the free–fine our $ are now spent to employ people in Europe.

e poi

If Amazon are so uncomfortable with the first amendment, they should get out of the business of selling books.TPM

TPM spiega meglio i fatti

Early this week, after hacker attacks on its site, Wikileaks moved its operation, including all those diplomatic cables, to the greener pastures of Amazon.com’s cloud servers. But today, it was down again and mid-afternoon we found out the reason: Amazon had axed Wikileaks from its servers.

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Amazon ha sfrattato il sito di Wikileaks

Via Techcrunch

WikiLeaks was briefly down this morning not only because of ongoing DDoS attacks, but because it was actually taken off Amazon Web Services by Amazon and moved back to a Swedish provider, according to a statement from Senator Joe Lieberman:

“This morning Amazon informed my staff that it has ceased to host the Wikileaks website. I wish that Amazon had taken this action earlier based on Wikileaks’ previous publication of classified material. The company’s decision to cut off Wikileaks now is the right decision and should set the standard for other companies Wikileaks is using to distribute its illegally seized material. I call on any other company or organization that is hosting Wikileaks to immediately terminate its relationship with them.

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Julian Assange ricercato da Interpol

Via Techcrunch Days after Internet whistleblower WikiLeaks released 251,287 U.S. diplomatic cables to major media organizations including the New York Times and Der Spiegel, international police organization Interpol has placed founder Julian Assange on its wanted list for “Sex Crimes,” in a warrant issued by the Public Prosecution Office in Gothenburg, Sweden. While Assange might … Leggi tutto

Perche Wikileaks se ne frega dei giornali italiani ?

Via Pino Bruno

Ci sono un giornale statunitense – The New York Times – un giornale britannico – The Guardian – un giornale tedesco – Der Spiegel- un giornale francese – Le Monde – e un giornale spagnolo – El Pais. Non c’è un giornale italiano. Come mai? Il giornalismo italiano non è considerato sufficientemente credibile e prestigioso? Forse il dibattito nazionale su questa vicenda dovrebbe vertere anche sul perché dell’esclusione. Come di consueto, Wikileaks ha anticipato il contenuto del suo ultimo dossier ai giornalisti investigativi di alcuni tra i più importanti organi di informazione mondiali, per permettere loro di verificare e incrociare le fonti prima di pubblicare.

Si può discutere quanto si vuole, sul cui prodest, su chi c’è dietro Wikileaks e Julian Assange, ma senza dimenticare che grazie a questo sito il gioco è cambiato, le gole profonde non sono più prerogativa di alcuni. Sono a disposizione di tutti i giornalisti che vogliono fare il loro mestiere, cioè approfondire, vagliare, setacciare e poi scrivere.

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Il giorno che i giornali e le tv hanno per sempre perso una possibile centralità informativa

Massimo Razzi su Repubblica.it

I file di Wikileaks hanno gettato nello sconforto le cancellerie di tanti Paesi ma hanno anche segnato una svolta storica per l’informazione. La data del 28 novembre 2010 sarà ricordata come il giorno in cui tutto o quasi si spostò, si svolse, si evolse e venne raccontata su internet o, quantomeno, a partire da internet.   Pensate: in nessun giornale del mondo si è posta oggi l’annosa questione: “Lo diamo prima sulla carta o sul web?”. Tutti, da Der Spiegel al New York Times, al Pais, a Le Monde, hanno cominciato dal sito, proseguiranno sulla carta e andranno avanti utilizzando i due mezzi come un tutt’uno: un unico medium su piattaforme diverse fatto di approfondimento, di sintesi e attraversato da una serie di questioni qualitative e quantitative che possono davvero portarci a dire che qualcosa di profondamente innovativo è successo.

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