Wired Italia lancia il progetto Internet for Peace candidando ufficialmente il Web al Premio Nobel per la Pace 2010. In occasione della presentazione pubblica del progetto in programma a Milano venerdì 20 novembre al Piccolo Teatro Studio, alle ore 18, all’interno delle manifestazioni di Science For Peace Live, saranno al fianco di Riccardo Luna anche le redazioni di Wired USA e Wired UK. Il Direttore di Wired Italia, infatti, sarà accompagnato dagli interventi del Direttore di Wired Uk David Rowan e dal Direttore di Wired USA Chris Anderson, che per l’occasione sarà in collegamento video da Detroit.
L’idea, a cui sarà dedicato il prossimo numero di Wired, vedrà coinvolti numerosi ambasciatori e supporters, primi fra tutti il Premio Nobel per la Pace Shirin Ebadi, il Professor Umberto Veronesi, lo stilista Giorgio Armani, insieme alle redazioni di Wired USA e Wired Uk.
Internet
Il motore di ricerca delle pay tv
Mentre in Italia sta esplodendo il digitale terrestre e le relative Pay Tv SosTariffe lancia il primo motore di ricerca in Italia per le tariffe delle Pay Tv. Il funzionamento è semplice e intuitivo: dal pannello sul lato sinistro dello schermo è possibile indicare quale tipologia di programma si vuole guardare. Calcio: dalla Serie A, … Leggi tutto
Youtube direct
Via Penne digitali YouTube lancia Direct, il nuovo canale che permette ai media tradizionali di ripubblicare, personalizzandoli, i video caricati dagli utenti, assicurandone veridicità e affidabilità. Uno strumento per far incontrare due modi di fare giornalismo, quello professionale e quello cittadino, che spesso cozzano tra di loro a causa dei piccoli inconvenienti della Rete, dove … Leggi tutto
KublaiCamp a Roma il 30 gennaio 2010
Dal sito del Progetto Kublai Data e luogo sono confermati: il KublaiCamp 2010 sarà sabato 30 gennaio all’I.S.A di Roma (Istituto Superiore Antincendi – qui le foto della sede, qui qualche informazione in più su come raggiungerla). Il KublaiCamp è come sapete il momento in cui la community creativa di Kublai si ritrova annualmente, per … Leggi tutto
Una delegazione ex Eutelia ricevuta a Palazzo Chigi
Hanno ottenuto quello che volevano, un incontro con il governo. Accadrà il 27 novembre quando il governo ha convocato a Palazzo Chigi le parti sociali per affrontare la crisi del gruppo Omega, ex Eutelia, il 27 novembre. Lo ha annunciato in aula alla Camera il deputato dell’Idv Leoluca Orlando. Protesta contro il governo dei lavoratori di Eutelia-Agile del gruppo Omega davanti a palazzo Chigi. Più di duecento dipendenti hanno bloccato via del Corso all’altezza della Galleria ‘Umberto Sordì, mandando il traffico in tilt. Armati di fischietti, in tanti si sono seduti sulla strada, altri espongono cartelli per chiedere giustizia al governo. Qualcuno grida «Buffoni, buffoni, vergogna!».
A presidiare l’area numerosi agenti di polizia che controllano l’accesso in piazza Colonna. Tra i manifestanti c’è anche una folta delegazione dell’Italia dei valori. Avverte il parlamentare Renato Cambursano: «Fino a quando il governo non riceverá a palazzo Chigi i rappresentanti di questi lavoratori per chiarire i termini della vicenda, noi non ci sposteremo da qui».
Hanno bucato il ministro Brunetta
Il portale presentato dal ministro della Funzione pubblica e dell’innovazione, Renato Brunetta, www.riformabrunetta.it è stato non accessibile per buona parte del giorno. Fonti del ministero hanno riferito che i tecnici hanno rilevato un attacco da parte di hacker. Il sito servirà a monitorare lo stato di avanzamento e di implementazione della riforma della Pubblica amministrazione … Leggi tutto
Il punto sul piano governativo per la banda larga
Alessandro Longo su Apogeonline
Alla fine forse arriveranno, i milioni di fondi pubblici promessi per la banda larga. Domenica il ministro allo sviluppo economico Scajola l’ha definito «un investimento proritario». Nei giorni precedenti il ministro per l’innovazione Brunetta aveva addirittura indicato una data: entro il 15 dicembre. A fine anno, si prevede, sarà sbloccata una prima tranche, forse 200-300 milioni, degli 800 che questo governo dovrebbe stanziare, nell’ambito degli 1,47 miliardi previsti dal piano Romani. Piano che quindi potrebbe partire nel 2010 e andare avanti con i ritmi già annunciati. Per dare i 20 Megabit al 96% della popolazione e i 2 Megabit (via wireless) al resto entro il 2012.
Eppure, tutto questo can can sui fondi promessi, poi spariti, ora ripromessi rischia di farci perdere di vista il quadro d’insieme. Dimentichiamo che il problema dell’Italia non sono quegli 800 milioni che mancano, ma è il ritardo sistematico rispetto all’Europa. «Ci sono tre partite aperte, la lotta al digital divide, all’analfabetismo digitale e la spinta verso il futuro della banda larga», dice Maurizio Decina, ordinario di reti e comunicazioni al Politecnico di Milano. «E il piano Romani si occupa solo del primo, che è la minor parte, cioè di portare banda larga nelle aree di fallimento di mercato».
Ricercando le diverse cause del disastro Agile ex Eutelia
Più o meno tutti hanno giustamente stigmatizzato il brutto episodio dell’altra notte, quando un gruppo di vigilantes privati, guidati dall’ex Ad di Eutelia, ha cercato di far sloggiare con le maniere forti i lavoratori. Questi ultimi erano colpevoli solo di aver occupato una sede aziendale perché licenziati, privati dello stipendio da mesi mentre lavoravano e privi, tuttora, di certezze sui propri contributi Inps e le proprie liquidazioni.
C’è da chiedersi se poi molti di quelli che oggi accusano l’imprenditore e i suoi comportamenti poco ortodossi non abbiano responsabilità nella vicenda. Per anni il business principale del gruppo Eutelia, che gli ha permesso di ingrandirsi a dismisura, sono stati i famigerati numeri 899: una volta sgonfiatosi un fenomeno per molto versi inquietante e certamente impopolare, anche Eutelia è entrata in crisi.
Anche Chiamparino chiede l’intervento del governo per Agile ex Eutelia
Via Nuova Società Il sindaco di Torino e presidente Anci, Sergio Chiamparino, contatterà il sottosegretario della Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, per avviare un tavolo di concertazione sul futuro del gruppo Omega. È l’impegno che il primo cittadino del capoluogo piemontese ha preso stamani incontrando i lavoratori dell’Agile presso la sede torinese, che dal 28 … Leggi tutto
Le troppe ombre di Eutelia
Marco Gregoretti su Milano Finanza
Nei giorni scorsi i vertici del gruppo tlc sono tornati alla ribalta per gli scontri in piazza con i dipendenti. È l’ultimo, incredibile capitolo di una storia aziendale e finanziaria con tante domande senza risposta
Ora dicono che è la testa calda della famiglia, e forse è vero. Ma arrivare ad assoldare un gruppo di «bravi» e guidarli alle 5 di mattina di martedì 10 novembre, incappucciato, spacciandoli per operatori delle forze dell’ordine, verso gli operai che occupavano, va oltre la più tragicomica delle rappresentazioni. Samuele Landi, ex amministratore delegato di Eutelia, società di telecomunicazioni quotata in borsa, minaccia querele e sostiene che quegli operai stavano occupando abusivamente «casa sua». Resta il fatto che «casa sua» è la sede romana di Eutelia e che Landi è stato poi identificato dai veri poliziotti insieme con i 12 «addetti al controllo di portineria».
Il Gabibbo a Pregana Milanese per i lavoratori Agile ex Eutelia
I problemi che raccontano a Pregnana Milanese sono ovviamente di tutti i lavoratori Agile èx Eutelia
Sulla base di dati certi statisticamente misurabili
Michela Vittoria Brambilla esibisce il “falso in atti statistici di sito istituzionale” citando i dati statistici dell’ormai “storico” Italia.it di cui si era parlato anche in questo blog (via LorenzoC) Ignara dei recenti ed imbarazzanti confronti di audience tra Italia.it e mezza blogosfera italiana, Michela Vittoria Brambilla giovedì scorso ha sentenziato in diretta e senza … Leggi tutto