La notizia è stata data pochi minuti fa al diretto interessato. Lo Stato italiano ha revocato la scorta al cronista investigativo Gianni Lannes. La decisione è sta presa dal Ministero dell’Interno, su proposta del Prefetto di Foggia Antonio Nunziante.
La scorta, Gianni Lannes, l’aveva ottenuta lo scorso 22 dicembre 2009, su iniziativa dello stesso Ministero degli Interni, dopo una serie di attentati che il giornalista aveva subito, e sui quali le indagini sono finite archiviate, lasciando mandanti ed e esecutori mai identificati.
Risale alla notte tra il 4 e il 5 aprile scorso l’ultimo avvertimento di stampo mafioso: dopo una settimana di telefonate anonime, l’auto usata dalla famiglia era stata ritrovata spostata in mezzo alla strada, con una vistosa perdita di benzina, un vetro spaccato e all’interno un paio di occhiali evidentemente abbandonati dai malviventi.
L’11 febbraio, sempre di quest’anno, era stata sabotata l’auto della moglie, con anche visibilmente manomesso all’interno del veicolo il seggiolino di sicurezza del figlio.
Quotidiani cartacei in caduta libera
Secondo gli ultimi dati Ads (Accertamenti diffusione stampa), relativi alla media mobile del periodo maggio 2010-aprile 2011, non si arresta la caduta della carta stampata che colpisce tutti i quotidiani, nonostante dall’anno scorso siano rimaste ‘vacanti’ le oltre 400mila copie del ‘fallito’ E-Polis. Il Corriere della Sera si conferma il quotidiano più diffuso in Italia … Leggi tutto