Le dimissioni di Minzolini a colpi di Waka Waka il giorno 8 ottobre

Via Valigia Blu La Valigia Blu sottoscrive le preoccupazioni del Presidente della Rai Paolo Garimberti espresse nella lettera al Direttore generale Mauro Masi e chiede in nome della dignità dei giornalisti e del rispetto dei cittadini le dimissioni del direttore Augusto Minzolini dalla direzione del principale telegiornale del servizio pubblico. Invitiamo i cittadini, che non … Leggi tutto

La fine dell’erba e la necessità di uscire in mare aperto

Da un commento scritto da un lettore di  E’ finita l’erba: chi risponde alle domande di De Bortoli? di Vittorio Zambardino I giornalisti difendono la propria area di privilegio… Un territorio che non esisterà più. Finita questa ottusa, caparbia e forte resistenza, non ci sarà più niente da difendere. Bisognerà uscire in mare aperto. E … Leggi tutto

Il direttore diventa irresponsabile online

Via RaiNews 24

Il direttore di una testata diffusa solo sul web non e’ assimilabile a quelli dei giornali tradizionali per quanto riguarda il reato di omesso controllo. La nostra legislazione, infatti, non prevede al momento che chi e’ a capo di un periodico telematico sia perseguibile penalmente per eventuali reati commessi attraverso il suo giornale.

La Cassazione ha per questo annullato senza rinvio “perche’ il fatto non e’ previsto dalla legge come reato” una sentenza della Corte d’appello di Milano che aveva dichiarato prescritto il reato indicato nell’articolo 57 del codice penale (inerente i reati commessi col mezzo della stampa periodica) contestato al direttore della testata ‘Merateonline’, sulla quale era comparsa una lettera di contenuto diffamatorio nei confronti dell’allora Guardasigilli Roberto Castelli e del suo consulente per l’edilizia penitenziaria Roberto Magni.

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La fine dell’età del piombo e i cinesi trasportati a Milano

Via Franco Abruzzo

Due giorni di sciopero  subito (e 5 programmati) al Corriere della Sera. Sulla multimedialità la trattativa diventa subito scontro asprissimo. E’ rivolta contro il direttore Ferruccio de Bortoli,  che ha scritto: “Se non vi sarà accordo, i patti integrativi verranno denunciati, con il mio assenso. L’età del piombo è alle nostre spalle”. Franco Abruzzo: “Marchionne fa proseliti in via Solferino. E’ problematico fare i giornali in Cina, mentre è più facile  trasportare la Cina a Milano”.

Ferruccio De Bortoli ha affermato in una lettera al CdR (pubblicata in coda): “L’insieme degli accordi aziendali e delle prassi che hanno fin qui regolato i nostri rapporti sindacali non ha più senso. Questo ormai anacronistico impianto di regole, pensato nell’era del piombo e nella preistoria della prima repubblica, prima o poi cadrà. Con fragore e conseguenze imprevedibili sulle nostre ignare teste. Non è più accettabile che parte della redazione non lavori per il web o che si pretenda per questo una speciale remunerazione. Non è più accettabile che perduri la norma che prevede il consenso dell’interessato a ogni spostamento, a parità di mansione. Prima vengono le esigenze del giornale poi le pur legittime aspirazioni dei giornalisti. Non è più accettabile che i colleghi delle testate locali non possano scrivere per l’edizione nazionale, mentre lo possono tranquillamente fare professionisti con contratti magari per giornali concorrenti. Non è più accettabile l’atteggiamento, di sufficienza e sospetto, con cui parte della redazione ha accolto l’affermazione e il successo della web tv”.

Dalla lettera di De Bortoli

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Il Salone del Gusto discrimina i giornalisti online

Dal blog di Anso L’informazione online non è un’informazione di serie B. È sconcertante quello che si legge sul sito internet del Salone del Gusto 2010 di Torino (http://www.salonedelgusto.it/pagine/ita/ufficio_stampa/richiesta_accredito.lasso): alle testate online, a differenza delle altre testate, è concesso un solo accredito. A priori. È opportuno ricordare che gli accrediti stampa non sono un privilegio … Leggi tutto

Apple, informazione e consenso

Oramai la sensazione ha dei riscontri seri. Apple è il brand tecnologico più “amato” dalle news. Apple diventa notizia, basta poco per attivare l’informazione. Il fenomeno è diventato sempre più evidente nell’ultimo periodo, con l’uscita dell’Ipad. I giornalisti sotto la spinta delle speranze lanciate dai loro editori si sono impegnati nel decantare le meraviglie (vere) … Leggi tutto

Blog e siti registrati e meno: una sentenza a Milano

Via IlSole24Ore

La registrazione del blog non è obbligatoria ma vivamente consigliata. Almeno se si intende usufruire delle tutele costituzionali a protezione della stampa. Il tribunale di Milano prova a fare chiarezza sui vincoli a carico dei blogger e sottolinea come può essere eseguito il sequestro di un articolo uscito su un sito se il blog non è stato registrato e non ne è stato indicato il direttore responsabile. A prendere posizione è stata l’XI sezione penale, come giudice del riesame, con ordinanza del 21 giugno, nella quale viene confermato il provvedimento di sequestro deciso dal Gip nei confronti di parte di un articolo pubblicata su un sito di informazione politica.

Il tribunale ha, di fatto, seguito una sorta di equazione giuridica in base alla quale le garanzie attribuite dalla legge alle pubblicazioni su carta possono essere estese all’online solo se sono state adempiute alcune prescrizioni a tutela della collettività come la registrazione (che prevede, tra l’altro, l’indicazione del nome e del domicilio del direttore responsabile). Un adempimento che consente, per esempio, l’identificazione preventiva dei responsabili del prodotto editoriale, garantendo in questo tutta la collettività dei lettori.

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Blogbar si riparte. Ebook cannibale ?

Via Blogbar Primo appuntamento per la nuova edizione 3.0 di Blogbar : blog, internet e altro. Mercoledì 13 ottobre 2010 alle ore 18.30 alla Fnac di Torino si parla degli ebook e degli ebook reader, sempre più diffusi. Ebook cannibale ? Il cambiamento rappresentato da e-book e nuovi supporti di lettura  modificherà per sempre il … Leggi tutto

Aol tenta di comprare Techcrunch

Via GigaOm UPDATE: conferme della trattativa del WSJ UPDATE2 : E’ ufficiale: Aol ha comprato Techcrunch AOL, the New York-based online media company, is on the verge of acquiring TechCrunch, the online blogging network started by former attorney, Michael Arrington. The deal is at a sensitive stage and might fall apart yet, but I don’t … Leggi tutto